Trucco per usare l’aria condizionata senza prosciugare il serbatoio | Non spendi più una fortuna
Usare l’aria condizionata senza spendere un patrimonio per la benzina, ecco come
Anche se può sembrare incredibile, i sistemi responsabili della climatizzazione delle automobili iniziarono ad essere progettati poco meno di un secolo fa. Il marchio nordamericano Packard nel 1940 fu pioniere in questo senso, sebbene il sistema occupasse molto spazio all’interno dell’auto. Nel 1953, Cadillac dotò un modello di un sistema che iniziò ad essere controllato dall’interno, e nel 1964 introdusse il “Comfort Control”, un sistema automatico per il controllo della temperatura.
Già negli anni ’70 i sistemi di climatizzazione nei veicoli divennero popolari. Attualmente, questi sistemi sono integrati con altri sistemi del veicolo, soprattutto con le auto elettriche. Oggi, esistono moderni sistemi responsabili della purificazione dell’aria, tra cui filtri HEPA e sistemi di ionizzazione nei veicoli di fascia alta. Avere una temperatura elevata all’interno dell’auto non è solo fastidioso, rappresenta anche un serio problema di sicurezza, poiché in alcuni casi queste alte temperature possono generare stress, aggressività e problemi nel prendere decisioni.
Quando le temperature aumentano in estate, molti automobilisti optano per limitare l’uso dell’aria condizionata, soprattutto per problemi di consumo. La manutenzione dell’interno dell’auto, con una temperatura inferiore rispetto all’esterno, comporterà sempre un grande consumo di energia, che sarà generata dal motore a combustione o direttamente dalle batterie nei veicoli elettrici. Naturalmente, poiché spendere energia è inevitabile, ciò che si può e si deve fare è ottimizzare l’uso dell’aria condizionata per consumare meno carburante possibile.
L’obiettivo di questo sistema è mantenere una buona temperatura, in modo tale che l’aria che entra nell’abitacolo venga raffreddata o riscaldata a seconda della temperatura desiderata. Questi tipi di sistemi per la climatizzazione delle auto elettrificate hanno lo stesso obiettivo delle auto convenzionali, ma il funzionamento e le fonti energetiche sono diversi a causa dell’assenza di un motore a combustione. La differenza più importante è la fonte dedicata all’approvvigionamento energetico, ma si possono evidenziare una serie di elementi, soprattutto per generare l’aumento di temperatura, come pompe di calore e riscaldatori resistivi.
Il trucco per risparmiare sull’aria condizionata
Usare l’aria condizionata in auto senza prosciugare il serbatoio sembra un’impresa impossibile, soprattutto durante le torride giornate estive. Tuttavia, esiste un trucco efficace per mantenere la freschezza nell’abitacolo senza spendere una fortuna. Un esperto ha rivelato che il segreto sta nell’uso intelligente della funzione di ricircolo dell’aria. Quando l’auto è già fresca, attivare il ricircolo permette di mantenere la temperatura interna utilizzando meno energia.
Il primo passo è quello di raffreddare l’auto rapidamente. Appena si entra nel veicolo, è consigliabile aprire brevemente i finestrini per far uscire l’aria calda accumulata. Dopo aver acceso il motore e attivato l’aria condizionata, si può chiudere i finestrini e impostare la funzione di ricircolo. In questo modo, l’aria già raffreddata viene riutilizzata, riducendo il carico sul sistema di climatizzazione e, di conseguenza, il consumo di carburante. Un altro suggerimento è quello di parcheggiare l’auto all’ombra ogni volta che è possibile. Evitando l’esposizione diretta al sole, l’interno dell’auto rimane più fresco, riducendo la necessità di un uso intensivo dell’aria condizionata quando si riprende il viaggio. Inoltre, l’uso di parasole può contribuire a mantenere bassa la temperatura interna, migliorando ulteriormente l’efficacia del sistema di climatizzazione.
Altri metodi per ottimizzare il consumo
La manutenzione regolare del sistema di aria condizionata è fondamentale. Pulire i filtri e controllare il livello del liquido refrigerante sono operazioni che possono migliorare l’efficienza del sistema, riducendo il consumo di carburante. Anche il controllo delle guarnizioni delle porte e dei finestrini per assicurarsi che non ci siano perdite d’aria contribuisce a mantenere l’interno dell’auto più fresco.
Infine, durante i viaggi ad alta velocità, l’impatto dell’aria condizionata sul consumo di carburante è minore rispetto alla guida a basse velocità o nel traffico cittadino. Utilizzare l’aria condizionata in modo strategico, come descritto, permette di godere di un abitacolo fresco senza aumentare eccessivamente i costi di carburante.