Progetto Prometheus: questa Saab 9000 aveva un joystick al posto del volante | Nessuno se la ricorda

Un auto tanto strana quanto unica: guideresti mai un’auto senza volante?

Nel corso degli anni, il mondo delle automobili è stato teatro di innovazioni stravaganti e a volte bizzarre. Dalla metà del secolo scorso, gli ingegneri automobilistici hanno sperimentato con una varietà di idee che spesso sembravano uscire direttamente da un film di fantascienza. Questi esperimenti, per quanto insoliti, hanno contribuito a plasmare il panorama tecnologico che conosciamo oggi.

Una delle stranezze più curiose fu l’introduzione di auto con caratteristiche apparentemente futuristiche, ma che alla prova dei fatti si rivelarono poco pratiche. Negli anni ’50 e ’60, per esempio, alcune case automobilistiche tentarono di dotare le loro vetture di accessori come radar per la guida notturna e persino motori a turbina. Questi esperimenti, sebbene affascinanti, spesso non riuscirono a trovare un vero mercato.

Le innovazioni non si fermarono qui. Negli anni ’70 e ’80, l’industria automobilistica continuò a cercare modi per sorprendere e attrarre i consumatori. Alcuni produttori introdussero auto con design estremamente aerodinamici, porte ad ali di gabbiano e interni lussuosi con gadget elettronici che sembravano anticipare di decenni le tendenze future. Tuttavia, molte di queste idee rimasero semplici curiosità, senza mai raggiungere una produzione di massa.

Arrivando agli anni ’90, le stranezze divennero ancora più tecnologiche. Fu un’epoca in cui i costruttori sperimentarono con l’elettronica avanzata e l’informatica a bordo. Fu in questo contesto che Saab decise di intraprendere un progetto audace e innovativo che avrebbe potuto cambiare per sempre il modo di guidare: sostituire il tradizionale volante con un joystick, simile a quello utilizzato nei jet da combattimento.

Il joystick Saab: una rivoluzione mancata

Saab, alla fine degli anni Ottanta e all’inizio dei Novanta, si lanciò in un esperimento radicale: la creazione di un prototipo di Saab 9000 dotata di joystick anziché volante. Questo progetto nacque nell’ambito del programma Prometheus, un’iniziativa paneuropea volta a migliorare la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità del traffico automobilistico.

L’idea era quella di posizionare il joystick sulla destra del conducente per migliorare la visibilità e ridurre il rischio di infortuni in caso di incidente. Il giornalista britannico Gary Axon ebbe l’opportunità di testare questo prototipo sul circuito di prova di Hethel, in Inghilterra. Sebbene inizialmente trovò difficile adattarsi alla nuova modalità di guida, dopo diverse prove riuscì a padroneggiare il joystick.

Un’eredità tecnologica duratura

Nonostante il fallimento commerciale del joystick Saab, il programma Prometheus lasciò un’importante eredità. Alcune delle idee sviluppate durante quel periodo, come il controllo adattivo della velocità, i sistemi di mantenimento della corsia e i park assist, sono ora tecnologie comuni nei veicoli moderni. Il contributo di Saab, sebbene non sia stato adottato nella sua forma originale, ha comunque spianato la strada a ulteriori innovazioni nel campo della sicurezza automobilistica.

Il progetto del joystick Saab rappresenta un esempio significativo di come le idee audaci possano sfidare le convenzioni e spingere l’industria verso nuove frontiere. Anche se non tutte le innovazioni trovano un successo immediato, esse contribuiscono al progresso tecnologico e ispirano le future generazioni di ingegneri e designer automobilistici.