Sinistri da turbativa: legale spiega quello che devi sapere se fai un incidente senza coinvolgere nessun’altro veicolo

Uomo disperato con macchina incidentata in sottofondo

Uomo disperato dopo aver fatto un incidente - vehiclecue.it

Ci sono degli incidenti che non coinvolgono direttamente altri veicoli. Come ci si comporta in questi casi? Parola all’esperto.

Gli incidenti stradali rappresentano una delle principali cause di mortalità e infortuni a livello mondiale, richiedendo costanti sforzi per migliorare la sicurezza sulle strade. Nonostante le misure preventive, come l’introduzione di limiti di velocità più rigidi e la diffusione di campagne di sensibilizzazione, il numero di sinistri continua a preoccupare.

Ogni anno, milioni di persone rimangono coinvolte in incidenti, con conseguenze spesso devastanti non solo per le vittime ma anche per le loro famiglie. La dinamica degli incidenti è estremamente variabile, coinvolgendo una vasta gamma di fattori che possono influire sull’esito del sinistro. Tra questi, la distrazione alla guida, l’eccessiva velocità, e le condizioni meteorologiche avverse giocano un ruolo significativo.

Tuttavia, non tutti gli incidenti seguono lo schema tradizionale di una collisione tra due veicoli. Esistono situazioni in cui il sinistro avviene senza alcun contatto fisico, rendendo più complessa la determinazione delle responsabilità. In alcuni casi, gli incidenti stradali sono causati da eventi esterni, che influenzano il comportamento del conducente, portandolo a compiere manovre brusche per evitare un ostacolo improvviso.

Questi incidenti, sebbene meno comuni, possono essere altrettanto pericolosi e provocare danni significativi. Ad esempio, un automobilista potrebbe perdere il controllo del proprio veicolo per evitare un animale sulla strada o a causa di un altro veicolo che effettua una manovra azzardata.

Cos’è un sinistro da turbativa

L’assenza di contatto fisico tra i veicoli coinvolti in un incidente solleva questioni complesse, specialmente quando si tratta di stabilire il diritto al risarcimento. In mancanza di un impatto diretto, diventa più difficile raccogliere prove che dimostrino la responsabilità di terzi. Questo tipo di sinistro, noto come “sinistro da turbativa”, pone sfide significative in termini di giurisprudenza e normativa.

Il sinistro da turbativa è una particolare tipologia di incidente stradale, caratterizzata dall’assenza di contatto fisico tra i veicoli coinvolti. In questi casi, l’incidente è causato da un’azione o da un comportamento che disturba la normale circolazione stradale, costringendo il conducente a reagire in modo improvviso per evitare una collisione.

Uomo disperato davanti a una macchina incidentata
La disperazione dopo un incidente – www.vehiclecue.it

Sinistro da turbativa: chi paga i danni?

Questo genere di sinistro può verificarsi, ad esempio, quando un’auto frena bruscamente o si immette in modo scorretto nella carreggiata. Stabilire la responsabilità in un sinistro da turbativa può essere particolarmente complesso. Come indicato sul portale di esperti “La legge per tutti”, il conducente che subisce il danno deve dimostrare che l’evento è stato causato dal comportamento di un’altra persona, che ha creato una situazione di pericolo.

Senza prove sufficienti, come testimoni oculari o riprese video, ottenere un risarcimento può diventare un processo arduo e lungo, rendendo cruciale l’importanza di raccogliere il maggior numero possibile di elementi utili a supportare la propria versione dei fatti. Tra questi è importantissimo scattare delle fotografie, chiamare la autorità competenti, individuare dei testimoni e richiedere sempre una perizia tecnica da parte di un esperto.