Arriva l’asfalto freddo, l’invenzione del secolo che ci salverà dalle estati torride passate in auto a scioglierci

Un’invenzione che migliorerebbe molto i viaggi in auto o le semplici passeggiate estive. Vediamo di cosa si tratta.

Le strade, intese come vie di comunicazione, hanno una storia antichissima che affonda le radici nelle prime civiltà umane. Da semplici sentieri battuti, sono divenute col tempo strutture sempre più complesse, cruciali per il commercio, la guerra e l’espansione dei popoli.

Gli antichi Romani furono tra i primi a comprendere l’importanza strategica delle strade, costruendo una rete viaria che copriva l’intero impero e permetteva uno spostamento rapido delle truppe e delle merci. Con l’avvento della modernità, l’evoluzione delle strade ha continuato a essere un elemento centrale per lo sviluppo delle società. Il passaggio dai materiali rudimentali, come pietre e terra battuta, all’utilizzo di conglomerati più avanzati ha segnato una svolta significativa.

È in questo contesto che l’asfalto, un materiale derivato dal bitume naturale, ha iniziato a essere utilizzato per la pavimentazione delle strade alla fine del XIX secolo, rivoluzionando il modo in cui si concepiva la costruzione stradale. L’asfalto ha introdotto numerosi vantaggi rispetto alle soluzioni precedenti, garantendo una maggiore resistenza alle intemperie e una superficie più regolare, ideale per il crescente numero di veicoli a motore.

Tuttavia, con il progresso, sono emerse anche nuove problematiche legate al suo utilizzo su larga scala, in particolare nelle aree urbane. L’asfalto, infatti, ha la caratteristica di assorbire una quantità significativa di calore durante il giorno, per poi rilasciarlo lentamente durante la notte, contribuendo al fenomeno delle isole di calore urbano.

Una soluzione innovativa per affrontare il caldo urbano

Questo fenomeno, tipico delle grandi città, ha amplificato le problematiche legate al cambiamento climatico, aggravando le condizioni di vita degli abitanti durante i mesi estivi. Da tempo, scienziati e ingegneri sono alla ricerca di soluzioni innovative per mitigare questi effetti, cercando di combinare le qualità del tradizionale asfalto con nuove tecnologie che riducano il suo impatto ambientale.

È proprio in questo contesto che un gruppo di scienziati spagnoli ha sviluppato un nuovo tipo di asfalto, capace di abbattere le temperature delle strade. Questa innovazione, chiamata asfalto freddo, è il risultato di un progetto iniziato nel 2018 nella Regione di Murcia e ha già dato i primi risultati positivi.

Prospettive e benefici futuri

Il segreto di questo asfalto risiede in una nuova composizione chimica e in una colorazione più chiara, che riflette una maggiore quantità di luce solare, riducendo così l’assorbimento di calore. Le prime sperimentazioni, condotte in diverse aree della Spagna, come il quartiere Gracia di Barcellona, hanno mostrato una riduzione delle temperature stradali fino a 1,5 gradi rispetto alle superfici asfaltate tradizionalmente.

Questo progetto, denominato LifeHeatland, non solo promette di rendere le città più vivibili durante i mesi estivi, ma potrebbe anche portare a una significativa riduzione del consumo energetico, limitando l’uso dell’aria condizionata e migliorando la sicurezza stradale, soprattutto durante la guida notturna.