Cinque infrazioni in un colpo solo: arrivano le nuove telecamere con AI incorporata | Non ce n’è più per nessuno
Arrivano le nuove telecamere dotate di intelligenza artificiale per aumentare la sicurezza sulle strade: come funzionano.
Il mondo delle multe automobilistiche è vasto e complesso, con sanzioni che variano da paese a paese. Ogni automobilista sa bene quanto sia importante rispettare le regole della strada per evitare di incorrere in penalità, ma spesso le multe arrivano quando meno ce lo si aspetta. Da decenni, autovelox e telecamere di sorveglianza sono tra gli strumenti principali utilizzati dalle forze dell’ordine per far rispettare i limiti di velocità e altre normative stradali.
Le multe non riguardano solo l’eccesso di velocità. Al contrario, la loro varietà è impressionante: dal mancato rispetto di un semaforo rosso, alla guida distratta dovuta all’uso del cellulare, fino alla mancanza di dispositivi di sicurezza per i bambini a bordo. Con l’evolversi della tecnologia, i sistemi di sorveglianza stradale sono diventati sempre più sofisticati, consentendo di rilevare infrazioni che un tempo erano difficili da individuare in tempo reale.
Le telecamere e i radar di ultima generazione sono in grado di monitorare non solo la velocità, ma anche altri comportamenti pericolosi. Questi dispositivi hanno lo scopo di aumentare la sicurezza stradale e di ridurre il numero di incidenti, spesso causati da distrazioni o dalla non osservanza delle regole basilari. Negli ultimi anni, grazie alla sempre maggiore digitalizzazione, i dati raccolti da questi dispositivi possono essere processati in tempi rapidissimi, permettendo alle autorità di intervenire con maggiore efficienza.
Le sanzioni, quindi, non si limitano più a semplici multe per chi supera il limite di velocità. Con l’aumento del numero di telecamere e autovelox, e grazie a sistemi di rilevamento avanzati, i conducenti possono essere sanzionati per una serie di violazioni diverse, spesso commesse nello stesso momento. Questo ha sollevato diverse discussioni riguardo l’effettiva efficacia di questi sistemi e l’impatto sulle abitudini degli automobilisti.
Nuove tecnologie di sorveglianza stradale
Recentemente, la sorveglianza stradale ha visto l’introduzione di strumenti abilitati all’intelligenza artificiale. Questa tecnologia, integrata nei radar, va ben oltre il semplice monitoraggio della velocità. I nuovi radar sono capaci di rilevare una moltitudine di violazioni contemporaneamente, rendendo più complesso per gli automobilisti eludere le regole. Grazie a sensori avanzati e telecamere ad alta definizione, ogni infrazione viene catturata in tempo reale e inviata immediatamente alle autorità competenti.
Una delle principali novità riguarda i radar antirumore, capaci di identificare veicoli con scarichi eccessivamente rumorosi. Questo ha portato a una vera e propria “guerra” tra le auto sportive e le autorità stradali, soprattutto nei paesi dove i limiti di rumorosità sono molto rigidi. Le violazioni possono essere così numerose che, in alcune aree turistiche della Spagna, un radar arriva a emettere più di 200 multe al giorno.
L’integrazione dell’intelligenza artificiale nei radar
Nel 2021, in Europa sono state introdotte le telecamere dotate di intelligenza artificiale, inizialmente utilizzate solo per inviare avvertimenti. Ma con il perfezionamento della tecnologia, queste telecamere ora consentono di rilevare infrazioni multiple in un solo colpo, facilitando l’imposizione di sanzioni. Alcuni modelli, come il Redspeed Sentio, sono in grado di monitorare fino a sei corsie contemporaneamente, giorno e notte, rilevando infrazioni come l’uso del cellulare, il mancato rispetto dei semafori e l’assenza di cinture di sicurezza.
In Spagna, questi radar sono utilizzati insieme a droni per sorvegliare aree particolarmente trafficate, soprattutto quelle turistiche. Nonostante la loro recente introduzione, queste tecnologie stanno rivoluzionando la gestione della sicurezza stradale, rendendo il rispetto delle regole sempre più ineludibile.