Fari adattivi ad accensione automatica: disattiva subito questa funzione | Rischi ogni giorno 173€ di multa

La tua automobile è dotata di fari automatici? Allora fai attenzione a questi dettagli per non rischiare di ricevere multe salatissime.

I fari delle auto sono uno degli elementi fondamentali per garantire la sicurezza stradale. Fin dai primi modelli di veicoli, l’importanza di avere un’adeguata illuminazione è stata evidente. Se inizialmente le automobili erano dotate di luci molto semplici, con il progresso tecnologico i fari sono diventati sempre più sofisticati, fino a includere oggi una vasta gamma di funzionalità avanzate.

Tra le tecnologie più recenti, vi sono le luci automatiche, che consentono di accendere e spegnere i fari in maniera autonoma, senza che il conducente debba intervenire. Questi sistemi si basano su sensori che rilevano le condizioni di luminosità ambientale e attivano le luci quando necessario, come al tramonto o quando si entra in un tunnel. Oltre alla comodità, le luci automatiche offrono un significativo contributo alla sicurezza, garantendo una corretta visibilità in situazioni critiche.

Il funzionamento di questi sistemi è piuttosto semplice: quando il sensore rileva una riduzione della luce, come durante la notte o in presenza di nebbia, le luci si accendono. Al contrario, in condizioni di piena luce, i fari si spengono automaticamente. Questo permette agli automobilisti di concentrarsi sulla guida, senza doversi preoccupare di accendere o spegnere i fari manualmente. Tuttavia, è importante tenere a mente che le luci automatiche non sono perfette e possono presentare dei limiti in situazioni particolari.

Un esempio di possibile problema si verifica quando le condizioni di visibilità cambiano rapidamente. In presenza di nebbia, ad esempio, il sistema potrebbe non riconoscere immediatamente la necessità di mantenere le luci accese. Questo può portare a situazioni potenzialmente pericolose, soprattutto in autostrada o in zone ad alta velocità, dove una corretta illuminazione è essenziale per evitare incidenti.

Il rischio legato al mancato utilizzo delle luci

Quando le luci automatiche non si attivano come dovrebbero, il rischio è che il veicolo circoli con i fari spenti in momenti in cui è obbligatorio che siano accesi. In Italia, il Codice della Strada è molto chiaro sul tema dell’illuminazione stradale. Infatti, secondo l’art. 153, l’automobilista deve mantenere i fari accesi in specifiche circostanze, come in galleria, durante la pioggia, la neve o la nebbia, e nelle ore notturne.

Le sanzioni per chi circola senza fari accesi sono significative. Se un veicolo viene sorpreso a circolare in condizioni di scarsa visibilità senza i fari correttamente attivati, la multa può variare da 42 a 173 euro. Questo vale sia per le strade urbane che per quelle extraurbane, dove l’obbligo di mantenere i fari accesi è ancora più stringente.

Le sanzioni previste dal Codice della Strada

Nel dettaglio, le multe sono previste in diverse circostanze: se un conducente viene fermato senza le luci di posizione, i proiettori anabbaglianti o le luci della targa accesi, rischia di incorrere in una sanzione amministrativa. Questo obbligo diventa ancora più stringente in caso di condizioni meteorologiche avverse come nebbia o neve, dove la mancanza di illuminazione aumenta il pericolo di incidenti.

Circolare con i fari spenti, dunque, non solo mette a rischio la sicurezza stradale, ma comporta anche pesanti conseguenze economiche per l’automobilista, che deve prestare particolare attenzione all’uso corretto delle luci.