Kit anti foratura: tutti lo hanno nessuno lo hai mai usato | Istruzioni per farcela la prima volta
Un accessorio indispensabile nei veicoli moderni, spesso trascurato: tutto ciò che devi sapere per usarlo al meglio in caso di emergenza.
I kit di riparazione per auto sono diventati una dotazione sempre più comune nei veicoli moderni, sostituendo la tradizionale ruota di scorta. La loro storia risale alla crescente necessità delle case automobilistiche di ridurre peso e ingombro, ottimizzando lo spazio nel bagagliaio.
Questi kit, leggeri e compatti, sono progettati per offrire una soluzione temporanea e rapida in caso di foratura. Grazie a un semplice sistema di schiuma sigillante e compressore, permettono di riparare la gomma senza dover sostituire l’intera ruota.
Oltre a ridurre il peso complessivo dell’auto, i kit di riparazione migliorano l’efficienza del carburante e offrono praticità, consentendo ai conducenti di gestire autonomamente situazioni d’emergenza su strada.
La presenza di un kit di riparazione non solo elimina la necessità di chiamare l’assistenza stradale in molte circostanze, ma rappresenta anche un’utile garanzia per chi viaggia in zone remote o difficili da raggiungere.
Il kit di riparazione forature nei veicoli moderni
Negli ultimi anni, nei veicoli moderni, la classica ruota di scorta, sia essa di dimensioni ridotte o a grandezza naturale, ha lasciato spazio a un kit di riparazione forature. Questa scelta è legata a diverse ragioni, come la riduzione del peso del veicolo, un minor consumo di carburante e una maggiore capacità del bagagliaio. Tuttavia, in caso di foratura, utilizzare un kit di riparazione forature è diverso dal sostituire un pneumatico. Conoscere i pochi ma fondamentali passaggi da seguire è essenziale, specialmente quando ci si trova in aree difficilmente raggiungibili dai servizi di soccorso o carroattrezzi.
La prima cosa da fare in caso di foratura è cercare un luogo sicuro in cui fermarsi. È fondamentale indossare il giubbotto catarifrangente e posizionare il segnale luminoso V-16 sul tetto del veicolo o i triangoli di emergenza, obbligatori fino al 2026. Una volta messo in sicurezza il luogo, si può procedere a estrarre il kit dal veicolo, assicurandosi che non sia scaduto: infatti, dopo quattro anni, la sua efficacia diminuisce notevolmente.
Come utilizzare il kit di riparazione forature
Il kit di riparazione forature è composto da due elementi principali: una bomboletta di schiuma sigillante e un compressore d’aria. Esistono due tipi di kit, uno manuale e uno automatico. Nel kit manuale, il processo si svolge in due fasi: la prima consiste nell’introdurre la schiuma sigillante nel pneumatico, collegando la bomboletta alla valvola della ruota tramite un tubo. Una volta inserita tutta la schiuma, si scollega il tubo e si procede a gonfiare la ruota con il compressore. Invece, con il kit automatico, basta collegare la bomboletta direttamente al compressore, che si occuperà di inserire la schiuma e gonfiare la ruota in un unico passaggio.
Una volta riparato e gonfiato il pneumatico alla pressione consigliata dal produttore, è importante monitorare il suo stato. I sistemi di controllo della pressione dei pneumatici presenti nei veicoli moderni sono molto efficienti, ma in caso di dubbi è sempre consigliabile far controllare la riparazione in un’officina specializzata o, se necessario, sostituire il pneumatico danneggiato.