Guardavi anche tu Top Gear? Jeremy Clarckson svela dopo decenni chi è il vero Stig, il pilota misterioso | Ha conquistato 16 pole position nel motorsport

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Il mitico The Stig (Wallpaper Abyss - Alpha Coders foto) - www.vehiclecue.it

Purtroppo lo storico programma Top Gear si è concluso, ma Jeremy Clarckson ha svelato dopo anni la vera identità di Stig. 

L’addio di una figura iconica a un programma seguitissimo segna spesso la fine di un’era, sia per chi ne è stato protagonista che per chi lo ha seguito con passione nel corso degli anni. Jeremy Clarkson, noto per il suo stile irriverente e per le sue opinioni forti, è sicuramente uno di quei volti che resteranno impressi nella storia della televisione automobilistica. Non è raro che programmi di successo cambino volto, ma la partenza di un conduttore può scuotere profondamente i fan affezionati.

Quando una trasmissione diventa quasi sinonimo del suo presentatore, il suo addio non rappresenta solo un cambiamento, ma una vera e propria trasformazione. Gli spettatori si abituano alle battute, ai toni e alla familiarità di chi, settimana dopo settimana, entra nelle loro case con energia e carisma. Clarkson, con il suo stile unico e a tratti controverso, ha saputo catturare l’attenzione del pubblico, creando una connessione che va oltre le semplici recensioni automobilistiche.

Nel corso del tempo, l’industria dell’intrattenimento è cambiata, e con essa anche i programmi che una volta sembravano intoccabili. Alcuni volti nuovi possono riuscire a tenere alta l’attenzione del pubblico, ma altre volte è difficile sostituire quella scintilla che rendeva un programma speciale. E così, il mondo della televisione si ritrova a dover affrontare momenti di transizione, dove il passato glorioso sembra ormai un ricordo lontano e il futuro incerto.

Ma oltre al volto in primo piano, ci sono sempre altre figure, a volte più nascoste, che hanno contribuito al successo di uno show. In questo caso, una delle componenti più misteriose e affascinanti era The Stig, una figura iconica che, nonostante il suo silenzio e l’anonimato, è diventata parte integrante della storia del programma.

Un segreto finalmente svelato

Durante il suo addio, Clarkson non si è limitato a salutare il pubblico, ma ha deciso di rivelare uno dei segreti meglio custoditi della trasmissione. In un evento che ha avuto luogo in un pub britannico, ha finalmente rivelato l’identità del terzo pilota che si celava sotto il casco di The Stig. Per anni, il mistero su chi fosse realmente questo esperto pilota ha alimentato speculazioni e teorie tra i fan, rendendo The Stig uno dei personaggi più enigmatici della storia della televisione. Nonostante la figura fosse muta e sempre coperta da un casco, è riuscita a diventare un’icona, rendendo ogni sua apparizione uno degli elementi più attesi di ogni episodio.

Per il pubblico, The Stig non era soltanto un pilota, ma una sorta di mito, qualcuno che incarnava la velocità e l’eccellenza nella guida. Clarkson, Hammond e May hanno giocato a lungo su questo mistero, mantenendo alta la suspense attorno alla sua identità, ma con l’ultimo episodio, Clarkson ha deciso di mettere fine a tutte le speculazioni, regalando ai fan una verità che molti aspettavano da tempo.

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L’iconico Jeremy Clarkson (Jim Harvey’s foto) – www.vehiclecue.it

Il nome dietro il casco

Dopo aver svelato i nomi dei primi due interpreti, Perry McCarthy e Ben Collins, Clarkson ha confermato che il terzo e ultimo The Stig era Phil Keen, un pilota britannico di GT di grande successo. Keen, nato nel 1983, ha gareggiato in numerose competizioni automobilistiche di alto livello, tra cui il Campionato Britannico di GT, dove ha collezionato numerose vittorie e pole position, consolidando la sua reputazione come uno dei migliori piloti della sua generazione.

Con questa rivelazione, si chiude un capitolo importante nella storia di uno dei programmi più amati dagli appassionati di motori. Phil Keen non è solo l’ultimo volto dietro la maschera di The Stig, ma è anche una figura che ha contribuito a scrivere la storia recente di Top Gear, mantenendo viva la leggenda di un personaggio che ha affascinato milioni di spettatori in tutto il mondo.