Trasformare un’auto ibrida plug-in in GPL è possibile grazie a un sistema tutto italiano
Scopri come un’innovazione italiana sta trasformando le auto ibride plug-in in soluzioni eco-friendly.
Nel panorama automobilistico attuale, l’attenzione verso soluzioni più sostenibili e rispettose dell’ambiente è in costante crescita. In questo contesto, BRC Gas Equipment ha recentemente fatto un passo significativo ottenendo l’estensione di omologazione per il suo sistema di conversione a GPL, Sequent Maestro. Come dichiarato dall’azienda, questa tecnologia amplia le possibilità di conversione per un’ampia gamma di veicoli, tra cui le vetture ibride plug-in (PHEV).
Lanciato nel 2021, il Sequent Maestro è progettato per trasformare veicoli alimentati a benzina con sistemi di iniezione diretta. Questa tecnologia all’avanguardia è compatibile con i motori più recenti e come evidenziato dai produttoi, risponde alle normative più rigorose in materia di emissioni inquinanti. La nuova omologazione, rilasciata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, consente finalmente la conversione a GPL anche per i modelli ibridi plug-in, questo amplia notevolmente il bacino di utenza che ne può usufruire.
Vantaggi del Sequent Maestro nella conversione a GPL
Un elemento distintivo del sistema Sequent Maestro è la sua capacità di ridurre l’uso di benzina fino al 5% durante specifiche condizioni di funzionamento del veicolo. Questo risultato è reso possibile grazie all’implementazione di strategie software avanzate che ottimizzano le prestazioni del motore, migliorando così l’efficienza complessiva del sistema. Tale approccio favorisce sì un risparmio economico per l’utente finale, ma contribuisce anche a un’ulteriore diminuzione dell’impatto ambientale associato all’uso di combustibili fossili.
BRC Gas Equioment dichiara sul proprio sito che i componenti del Sequent Maestro sono di qualità OEM e hanno ottenuto la certificazione R115/EPA. Stando a quanto dichiarato dall’azienda, questo garantisce standard elevati di affidabilità e prestazioni. Tra le sue parti principali spiccano il Riduttore Elettronica GPL eVP-500, l’innovativa centralina elettronica di controllo e gestione AFC-3.0 DI e gli iniettori BRC IN03, che assicurano un’erogazione precisa e performante del GPL.
Facilità di installazione e tecnologia avanzata
Un altro aspetto fondamentale del Sequent Maestro è il design del cablaggio modulare, che consente agli installatori un montaggio rapido e intuitivo. Questo riduce notevolmente il tempo necessario per l’installazione quindi facilita l’adozione della tecnologia da parte di officine e professionisti del settore. Inoltre, il nuovo cavo “CAN BUS” introduce un sistema di comunicazione più stabile e veloce, con un tempo di programmazione che si riduce di oltre il 50% rispetto ai sistemi precedenti. La facilità d’uso e l’affidabilità che promettono i creatori del Sequent Maestro rappresentano quindi un valore aggiunto per chi desidera effettuare la conversione a GPL, sia per motivi economici che ecologici.