Nissan Sunny NRV-II, la prima auto al mondo con infotainment e GPS usciva nel 1983

La Nissan NRV-II (Nissan foto)

La Nissan NRV-II (Nissan foto) - www.vehiclecue.it

Già nel 1983 la Nissan NRV-II, un prototipo basato sulla Sunny B-11, aveva una serie di optional incredibilmente avanzati per l’epoca. 

La tecnologia automobilistica ha sempre avuto un ruolo fondamentale nel trasformare l’esperienza di guida. Dagli albori delle prime vetture, l’innovazione ha portato miglioramenti significativi sia in termini di prestazioni che di comfort. Con il passare degli anni, le auto non sono solo diventate più veloci e sicure, ma anche più intelligenti. In particolare, i progressi nel campo dei sistemi di infotainment hanno completamente ridefinito il rapporto tra conducente e veicolo.

L’integrazione di schermi digitali e sistemi avanzati all’interno delle auto è qualcosa a cui oggi siamo tutti abituati. Tuttavia, non molti sanno che già molti anni fa alcuni costruttori avevano iniziato a sperimentare tecnologie che solo oggi sono divenute uno standard. Prima ancora che la parola “infotainment” diventasse di uso comune, esistevano modelli pionieristici che cercavano di rendere la guida un’esperienza più connessa e interattiva.

Il fascino di queste tecnologie risiede proprio nella loro capacità di anticipare i bisogni degli utenti, rendendo disponibili funzioni che, in tempi più recenti, sono diventate irrinunciabili. Oggi, quando saliamo in un’auto, ci aspettiamo che il nostro veicolo sia in grado di offrire informazioni in tempo reale, collegarsi a dispositivi esterni e rendere l’interazione il più semplice possibile. Tuttavia, questa evoluzione ha radici ben più lontane.

Anche le caratteristiche considerate all’avanguardia nel presente, come i sistemi di sicurezza e il controllo automatico, hanno iniziato a comparire diversi decenni fa. Pochi veicoli, però, sono riusciti a raccogliere una serie di innovazioni tanto avanzate quanto quelle che hanno contraddistinto alcune concept car del passato. Queste vetture, nonostante fossero prodotte in numero limitato o fossero semplicemente prototipi, hanno rappresentato delle pietre miliari per l’industria.

Una concept car rivoluzionaria

Nel 1983, un’auto in particolare si è distinta per la sua straordinaria dotazione tecnologica. Si tratta della Nissan NRV-II, un prototipo basato sulla Nissan Sunny B-11. Questa vettura, lontana dai riflettori delle moderne innovazioni, ha introdotto una serie di optional incredibilmente avanzati per l’epoca, molti dei quali oggi sono presenti su quasi tutte le vetture.

Tra questi spiccavano fari con sensore crepuscolare, tergicristalli dotati di sensore pioggia e un innovativo specchietto retrovisore antiabbagliamento. Ma non era tutto. La NRV-II offriva anche un cruise control con comandi sul volante, anticipando di molti anni il concetto di guida assistita.

L'incredibile tecnologia della Nissan NRV-II (Nissan foto)
L’incredibile tecnologia della Nissan NRV-II (Nissan foto) – www.vehiclecue.it

Il primo sistema di infotainment della storia

Uno degli elementi più impressionanti della Nissan NRV-II era il suo schermo centrale touch screen, che utilizzava la tecnologia a tubo catodico e includeva un sistema GPS, una novità assoluta per quegli anni. Questo schermo non solo permetteva di visualizzare le mappe e le indicazioni, ma fungeva anche da interfaccia per il controllo di alcune funzioni dell’auto, aprendo la strada a quella che oggi conosciamo come interazione uomo-macchina.

A tutto ciò si aggiungeva una strumentazione completamente digitale, che forniva informazioni utili come la velocità, il livello di carburante e altre letture essenziali per il conducente. La NRV-II anticipava così l’idea di un cruscotto interattivo, una caratteristica che sarebbe diventata comune decenni più tardi. Tutti questi dettagli dimostrano come questa concept car fosse davvero avanti nel tempo e, nonostante fosse solo un prototipo, ha influenzato profondamente lo sviluppo delle future tecnologie automobilistiche.