Rinnovo patente, il ‘codice 62’ è il peggiore che possano assegnarti | Controlla subito il numerino in basso
Il rinnovo della patente diventa complicato: il tema ‘codice 62’ può limitare pesantemente la tua libertà di guida.
Il rinnovo della patente è un passaggio obbligato per tutti i guidatori, soggetto a verifiche mediche e aggiornamenti normativi. Durante la visita di idoneità, vengono valutati requisiti come la vista, i riflessi e la salute generale del conducente
In alcuni casi, però, sul nuovo documento può comparire il ‘codice 62’, un’indicazione che segnala limitazioni alla guida significativa. Questo codice è spesso associato a condizioni mediche che richiedono particolari attenzioni o restrizioni, come l’uso di dispositivi corretti
Avere il ‘codice 62’ significa che potrebbero esserci vincoli severi, come l’impossibilità di guidare di notte o su strade extraurbane, riducendo notevolmente la mobilità. Per questo è importante controllare subito il numerino in basso
Affrontare il rinnovo della patente con consapevolezza e preparazione è fondamentale per evitare sorprese e garantire che le nuove condizioni non limitino troppo la tua capacità di guida.
Rinnovare la patente
Quando si rinnova la patente di guida, possono essere assegnate limitazioni specifiche riportate sul retro del documento nella colonna 12 attraverso codici numerici. Questi codici, aggiornati con il Decreto Ministeriale del 4 novembre 2016, servono a indicare restrizioni relative al conducente, al veicolo oa questioni amministrative. Tra questi, il codice 62 è uno dei più particolari, in quanto impone una limitazione geografica alla guida del titolare.
Il codice 62 specifica che il conducente può guidare solo entro un raggio limitato di chilometri dalla propria residenza o all’interno della stessa città o regione. Questa restrizione è solitamente impostata per motivi medici o per altre condizioni che limitano l’idoneità alla guida su lunghe distanze. La chiave di lettura di questa limitazione è dunque la necessità di garantire la sicurezza del conducente e degli altri utenti.
L’Interpretazione del concetto di residenza
Una questione importante sollevata riguardo al codice 62 è il significato del termine “residenza”. In particolare, ci si chiede se si deve fare riferimento alla residenza anagrafica o ad un altro concetto. Due documenti ufficiali ci forniscono la risposta: la Circolare del Ministero dell’Interno n. 22633 del 7 luglio 2022 e la Nota del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile n. 20807.
Secondo tali documenti, il termine “residenza” nel contesto del codice 62 deve essere interpretato come “luogo di abitazione” e non come residenza anagrafica. Questo significa che il raggio di chilometri indicato si riferisce alla zona dove il conducente vive effettivamente, anche se non coincide con l’indirizzo registrato nei registri anagrafici. Questa precisazione è fondamentale per applicare correttamente la limitazione imposta dal codice 62.