Diesel, scatta il divieto di vendita nelle pompe di benzina di questa capitale europea | È l’inizio della fine

Pompa di benzina diesel

Pompa di benzina e diesel (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it

Il diesel sta per essere escluso dalla circolazione. Arrivano le prime città che impongono il divieto di vendita.

Il diesel e la benzina sono i protagonisti indiscussi delle stazioni di servizio in tutto il mondo. Sebbene esistano anche carburanti alternativi, come il GPL, il metano o il biodiesel, il diesel e la benzina restano le opzioni più richieste dagli automobilisti. Questi due carburanti, infatti, dominano il mercato grazie alla loro ampia disponibilità e alla rete consolidata di distribuzione.

I motori diesel, in particolare, hanno avuto un vero e proprio boom un paio di decenni fa, soprattutto in Europa. Grazie alla loro efficienza nei lunghi viaggi e ai consumi ridotti, il diesel è diventato una scelta popolare per chi percorre molti chilometri. Le automobili alimentate a diesel erano considerate un’opzione economica, adatta a viaggiatori frequenti e a chi cercava prestazioni più robuste.

Oggi, nonostante i cambiamenti nelle politiche ambientali e l’attenzione crescente verso i carburanti più puliti, il diesel continua a giocare un ruolo significativo nel parco auto di molti Paesi. Ad esempio, in Spagna, circa il 60% dei veicoli è ancora alimentato da motori diesel, secondo i dati di Anfac. Questo dimostra come, nonostante il declino progressivo della sua popolarità, il diesel rimanga una scelta importante per molte persone.

La dipendenza dal diesel non è un fenomeno isolato. Molti governi e istituzioni stanno lentamente adottando misure per ridurre l’uso di questo carburante, incoraggiando i consumatori a passare a opzioni più sostenibili. Tuttavia, il diesel rimane un punto fermo, sia per i privati che per molte flotte aziendali, che lo considerano ancora vantaggioso per alcuni tipi di operazioni e necessità specifiche.

Parigi dice addio al diesel

Il Comune di Parigi ha recentemente deciso di vietare la vendita di gasolio nelle sue stazioni di servizio. A partire dal 1 ottobre, numerosi automobilisti si sono trovati davanti a pompe chiuse, scoprendo che il diesel non era più disponibile in diversi punti della capitale francese. Questa misura, che segna un passo significativo nella lotta contro l’inquinamento atmosferico, colpisce soprattutto la catena TotalEnergies, una delle principali fornitrice di carburante in città.

Nonostante il divieto, alcune stazioni di servizio parigine continueranno temporaneamente a distribuire gasolio per soddisfare la domanda residua. Tuttavia, la direzione sembra chiara: Parigi ha scelto di ridurre l’uso del diesel in modo graduale ma deciso. Tra i più colpiti da questa misura vi sono i servizi pubblici, come la polizia e i vigili del fuoco, che continueranno a utilizzare veicoli diesel ancora per qualche tempo.

Diesel
Diesel (Pixabay foto) – www.vehiclecue.it

Parigi vieta il diesel

Il diesel ha rappresentato per anni una soluzione di compromesso tra potenza e risparmio economico. I motori diesel, più efficienti nel consumo di carburante rispetto ai motori a benzina, sono stati apprezzati soprattutto da chi cercava lunga durata e prestazioni elevate. Tuttavia, negli ultimi anni, le preoccupazioni per le emissioni di CO2 e particolati hanno portato governi e aziende a riconsiderare questa opzione, spingendo verso carburanti alternativi e tecnologie elettriche.

In molti Paesi, le restrizioni sull’uso del diesel sono diventate sempre più comuni, sia attraverso tasse ambientali, sia con limitazioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti. Questo cambiamento, sebbene inevitabile per molti, solleva questioni sulle alternative realmente accessibili per chi dipende ancora da veicoli diesel, soprattutto in contesti lavorativi o in aree dove le infrastrutture per auto elettriche non sono ancora sviluppate.