Non toccare mai quel pulsante in città: se continui a usarlo come hai sempre fatto ti appioppano 173€ di multa
Attenzione a questo semplice gesto che potresti fare ogni giorno in città: continuare a premere quel pulsante come hai sempre fatto potrebbe costarti una multa salata di 173€.
Guidare in città comporta una serie di regole e attenzioni da rispettare, non solo per evitare multe, ma soprattutto per garantire la sicurezza propria e degli altri. Tra i vari comportamenti da tenere al volante, uno dei più comuni è l’uso corretto della segnalazione luminosa. Molti automobilisti, infatti, non danno sufficiente importanza a come e quando utilizzare i dispositivi di segnalazione, con il rischio di incorrere in sanzioni o, peggio ancora, di creare situazioni di pericolo sulla strada.
Uno degli errori più frequenti riguarda l’uso delle quattro frecce, o segnalazione luminosa di pericolo. Questo strumento, così semplice e a portata di mano, è spesso utilizzato in maniera inappropriata. Quante volte si vedono auto parcheggiate in doppia fila con le quattro frecce attivate, come se bastasse questo a giustificare una fermata vietata? La realtà, però, è ben diversa. Il Codice della strada stabilisce chiaramente le situazioni in cui queste segnalazioni possono essere utilizzate, e ignorare tali regole può comportare multe salate.
La segnalazione di pericolo non è pensata per dare licenza di sostare ovunque, ma piuttosto per avvisare gli altri utenti della strada di una situazione che richiede attenzione. Attivare le quattro frecce mentre si parcheggia in divieto, ad esempio, è una pratica scorretta che spesso si vede nelle grandi città. Questo gesto viene frainteso come una sorta di “giustificazione temporanea”, ma in realtà non ha alcuna base legale. Risparmiare tempo e evitare di cercare parcheggi regolari non è una scusa valida per infrangere la legge.
Per chi guida in città, inoltre, ci sono molte altre piccole regole che a volte vengono ignorate o sottovalutate. Rispetto delle precedenze, uso appropriato degli indicatori di direzione e fermate nei luoghi consentiti sono tutte pratiche che sembrano banali, ma che, se non rispettate, possono portare a multe o persino a incidenti. La consapevolezza di ciò che si può e non si può fare alla guida è essenziale, non solo per evitare sanzioni, ma anche per mantenere un comportamento corretto e sicuro.
Regole essenziali per usare le quattro frecce
Secondo il Codice della strada, le quattro frecce devono essere utilizzate solo in circostanze specifiche. Il loro scopo principale è quello di segnalare una situazione di pericolo immediato, come un rallentamento improvviso o un veicolo fermo per avaria. È importante ricordare che l’uso di questo dispositivo durante il parcheggio illegale non è solo sbagliato, ma anche soggetto a sanzioni. Non si può utilizzare questo segnale per giustificare una fermata in luoghi proibiti, poiché non si tratta di un lasciapassare.
Inoltre, ignorare l’uso corretto delle quattro frecce può portare a multe che vanno dai 42 ai 173 euro, oltre alla decurtazione di 1 punto dalla patente. Quindi, è fondamentale conoscere e rispettare le regole per evitare brutte sorprese, soprattutto quando si è in situazioni di traffico intenso.
Le conseguenze di un uso scorretto
Chi continua a utilizzare le quattro frecce in modo scorretto rischia non solo di incorrere in multe, ma anche di creare problemi agli altri conducenti. Segnalare un pericolo inesistente o, peggio, utilizzare questo sistema per giustificare una fermata in doppia fila o in luoghi proibiti può causare rallentamenti nel traffico e situazioni pericolose.
Per evitare sanzioni e problemi, è meglio usare le quattro frecce solo quando realmente necessario e non come scusa per fermarsi dove non si potrebbe.