Partenza al semaforo: perché tutti sbagliamo questa manovra | Può costare centinaia di euro di manutenzione

Scopri come una semplice manovra al semaforo può trasformarsi in una fonte di errore comune, causando danni non solo al tuo veicolo.

Il semaforo è uno dei principali strumenti di regolazione del traffico, progettato per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. La sua funzione è quella di indicare quando è opportuno fermarsi o procedere, evitando conflitti tra veicoli e pedoni. 

Molti conducenti si trovano in difficoltà al momento della partenza, spesso per distrazione o fretta. Un semaforo verde non significa solo “vai”, ma implica anche la necessità di prestare attenzione agli altri veicoli e ai pedoni che potrebbero attraversare. 

Un altro aspetto da considerare è la necessità di mantenere una distanza di sicurezza adeguata dagli altri veicoli al momento del semaforo. 

E’ fondamentale ricordare che le manovre sbagliate al semaforo possono comportare non solo rischi per la sicurezza, ma anche sanzioni economiche.

Problemi con le auto

Negli ultimi quindici anni, la tecnologia degli automobilisti è cambiata notevolmente con l’introduzione di veicoli a cambio automatico. Questo tipo di trasmissione ha ormai preso piede, rendendo più facile la guida, soprattutto per chi non ha molta esperienza. Gli automobilisti si trovano spesso a dover gestire situazioni di traffico intenso, e i cambi automatici possono ridurre lo stress associato alla guida in città. Non è sorprendente che molte persone preferiscano queste vetture rispetto a quelle con cambio manuale.

Un argomento ricorrente tra gli automobilisti riguarda la scelta di mettere il veicolo in folle quando si è fermi a un semaforo rosso. Questa pratica suscita discussioni, poiché la risposta può variare a seconda del tipo di trasmissione. Per i veicoli con cambio manuale, è consigliabile mettere il cambio in folle per evitare usura del frizione. D’altra parte, la questione è più complessa per le automobili con cambio automatico, poiché le diverse tipologie possono influenzare questa decisione.

Una scelta difficile

Per quanto riguarda i cambi automatici, le due varianti più comuni sono il doppia frizione e quelli con convertitore di coppia. Se si guida un veicolo con cambio a doppia frizione, è meglio selezionare la folle quando ci si ferma. Questo perché il sistema di frizione rimane attivo anche quando il veicolo è fermo, il che può portare a un’usura prematura se si rimane in modalità “Drive” per periodi prolungati.

Al contrario, se si utilizza un’auto con cambio automatico dotato di convertitore di coppia, non è necessario mettere il veicolo in folle. In questo caso, il motore e il cambio lavorano in modo più armonioso e rimanere in “Drive” a un semaforo non causa danni alla trasmissione. Infatti, questo tipo di cambio è progettato per gestire situazioni di stop-and-go, rendendolo adatto all’uso quotidiano.