Con queste violazioni al cds perdi 10 punti in un colpo solo | Stampati la lista e tienila attaccata al cruscotto
Ecco le infrazioni più gravi che comportano una significativa decurtazione dei punti: sanzioni pesanti per chi non rispetta le regole.
Il Codice della Strada (CDS) è il principale strumento normativo che regola la circolazione stradale in Italia. È composto da una serie di norme pensate per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, dai pedoni agli automobilisti, e per prevenire incidenti.
Una delle misure adottate per incentivare il rispetto delle regole è il sistema della patente a punti. Ogni automobilista parte con un punteggio di base, che viene progressivamente decurtato in caso di violazioni.
Le infrazioni più gravi, come la guida sotto l’effetto di alcol o droghe o l’eccesso di velocità, comportano una decurtazione significativa dei punti e sanzioni severe.
Rispettare il Codice della Strada non solo preserva la sicurezza personale, ma evita di incorrere in multe e sanzioni pesanti. Essere consapevoli delle regole e delle possibili conseguenze aiuta a mantenere il proprio punteggio e, soprattutto, a prevenire situazioni pericolose per sé e per gli altri.
Il sistema della patente a punti
La patente a punti, introdotta in Italia nel 2003, prevede un meccanismo che assegna ad ogni automobilista un totale di 20 punti iniziali. Ogni infrazione del Codice della Strada comporta una decurtazione di punti, variabile in base alla gravità della violazione. Le sanzioni possono togliere da 1 a 10 punti, e una volta esauriti tutti i punti, la patente viene ritirata. In questo caso, il conducente deve ripetere l’esame di guida per riottenere la patente, rendendo il sistema una misura efficace sia punitiva che preventiva.
Di seguito le violazioni da 10 punti:
Superare i limiti di velocita’ di oltre 60 km/h.
Circolare contromano nelle curve, sui dossi o in condizioni di limitata visibilita’ o su strada divisa in carreggiate separate.
Sorpasso di veicolo che sta a sua volta gia’ sorpassando.
Sorpasso di tram o filobus fermi.
Sorpasso di veicoli fermi ai semafori, ai passaggi a livello o incolonnati.
Sorpasso da parte di veicoli pesanti (massa a pieno carico > 3.5 tonnellate).
Sorpasso effettuato in situazioni gravi e pericolose (curve, dossi, incroci etc.).
Trasporto di materie pericolose senza autorizzazione o in violazione delle prescrizioni.
Trasporto di materie pericolose senza osservare le prescrizioni ministeriali relative ad idoneita’ tecnica e dispositivi di equipaggiamento dei veicoli.
Mancato rispetto di oltre il 20% del periodo minimo di riposo giornaliero e del limite giornaliero dei tempi di guida per gli autisti di camion e autobus muniti di tachigraf.
Fare inversione di marcia in autostrada o sulle strade extraurbane principali o procedervi in contromano.
Effettuare retromarcia in autostrada.
Circolare in autostrada o sulle strade extraurbane principali sulle corsie di emergenza e di immissione ed uscita fuori dai casi previsti.
Mancato rispetto di oltre il 20% del periodo minimo di riposo giornaliero e del limite giornaliero dei tempi di guida per gli autisti di camion e autobus non necessitanti di tachigrafo.
Veicolo sprovvisto di cronotachigrafo o limitatore di velocita.
Guidare in stato di ebbrezza.
Guida in condizioni di alterazione fisica e psichica correlata a droghe e sostanze stupefacenti.
Darsi alla fuga in incidente con gravi danni ai veicoli causato dal proprio comportamento.
Darsi alla fuga in incidente con lesioni a persone causato dal proprio comportamento.
Forzamento del posto di blocco dove il fatto non costituisca reato.
Le decurtazioni di punti si sommano alle sanzioni pecuniarie e, in casi più gravi, alla sospensione della patente. L’obiettivo principale di questa misura è dissuadere i conducenti dal violare le norme, promuovendo un comportamento più attento e responsabile al volante. L’impatto del sistema a punti è significativo soprattutto nelle infrazioni gravi, che mettono a rischio la sicurezza stradale, come l’eccesso di velocità, la guida sotto l’effetto di alcol o droghe, e altre condotte pericolose.
Controllo e recupero dei punti
Per verificare il saldo dei punti della propria patente, esistono diverse opzioni. Gli automobilisti possono accedere al Portale dell’Automobilista, un servizio online gratuito che consente di visualizzare immediatamente la situazione attuale. Un’altra opzione è chiamare il numero dedicato, disponibile solo da rete fissa, che fornisce informazioni aggiornate. In entrambi i casi, è possibile monitorare le decurtazioni e verificare eventuali accrediti di punti bonus ottenuti per buona condotta.
Nel caso in cui si perdano punti, è possibile recuperarli seguendo appositi corsi presso le autoscuole autorizzate. Inoltre, la normativa prevede che, trascorsi due anni senza commettere infrazioni, il saldo ritorni automaticamente a 20 punti. In aggiunta, se il conducente non commette infrazioni per due anni consecutivi, riceve un bonus di 2 punti, fino a un massimo di 30. Questo sistema incentiva comportamenti corretti e fornisce un’opportunità di recupero per chi ha perso punti.