Supporto smartphone da auto: ecco come funziona il temutissimo ‘effetto missile’ | Immagina un telefono da 200 grammi che si trasforma in un proiettile di 10 kg

L’utilizzo dello smartphone alla guida è uno dei più grandi pericoli sulla strada: quali sono le soluzioni? Non basta il porta cellulare.

Al giorno d’oggi, lo smartphone è diventato un accessorio imprescindibile anche quando ci si sposta in macchina. Oltre a essere utilizzato per telefonate e messaggi, si è rivelato utile per navigazione GPS, musica e persino per gestire la domotica. Tuttavia, l’utilizzo dello smartphone alla guida non solo può distrarre, ma può anche trasformarsi in un pericolo mortale in caso di frenata improvvisa o incidente.

Qualsiasi oggetto non fissato all’interno dell’abitacolo rappresenta una minaccia in caso di frenata brusca. Un semplice cellulare, apparentemente innocuo, può trasformarsi in un vero proiettile in movimento. Questo rischio non è sempre considerato dai guidatori, che spesso lasciano il proprio smartphone su sedili o cruscotto, ignari delle possibili conseguenze. È importante ricordare che anche un oggetto leggero può acquisire una forza letale a velocità elevate.

L’uso scorretto dello smartphone durante la guida non è solo una questione di distrazione. Esiste infatti una minaccia fisica collegata al fatto che l’oggetto, se non ben assicurato, potrebbe causare gravi danni in caso di incidente. A velocità moderate, come 50 o 60 km/h, un telefono può trasformarsi in un vero missile all’interno del veicolo, mettendo a rischio non solo il guidatore ma anche i passeggeri.

Per evitare che lo smartphone diventi un pericolo, esistono soluzioni come i supporti per auto, che permettono di tenerlo ben fermo. Tuttavia, è essenziale che questi supporti siano robusti e di qualità, poiché un modello inadeguato potrebbe aggravare il problema anziché risolverlo. Mantenere il cellulare saldamente ancorato è un passaggio fondamentale per garantire la sicurezza in auto.

Il pericolo dell’effetto proiettile

Secondo gli esperti, il cosiddetto effetto proiettile si verifica quando oggetti liberi nell’abitacolo, come un cellulare o persino un laptop, si muovono violentemente durante un arresto improvviso. Per esempio, un laptop da due chilogrammi, in una frenata a 90 km/h, colpirebbe i sedili anteriori con la stessa forza di un orso di 300 chili. Anche uno smartphone di pochi grammi può diventare un pericolo letale se lasciato incustodito.

Un cellulare, con un peso inferiore ai 200 grammi, può raggiungere una forza devastante in caso di collisione. A 100 km/h, come spiegato in un video virale, il peso virtuale di uno smartphone può arrivare a decuplicare, generando un impatto che risulta difficile da sostenere anche per un atleta allenato. Questo fenomeno è particolarmente pericoloso quando i dispositivi vengono lasciati in posizioni instabili all’interno dell’auto.

L’importanza dei supporti per smartphone sicuri

La Direzione Generale del Traffico (DGT) ha recentemente evidenziato come l’uso improprio dei supporti per smartphone possa contribuire a questo rischio. I supporti economici o non adeguati non riescono a mantenere il cellulare saldamente ancorato, trasformandolo in una minaccia in caso di frenate improvvise o collisioni.

La sicurezza all’interno dell’abitacolo dipende anche dalla scelta di accessori affidabili, capaci di prevenire situazioni di pericolo per tutti i passeggeri.