In Cina dei robot hanno costruito una strada asfaltata senza l’intervento umano. La costruzione di una strada asfaltata è un processo complesso che richiede una pianificazione accurata e l’impiego di diverse fasi di lavoro, ognuna delle quali richiede specifiche competenze. Il progetto inizia con la preparazione del terreno, che comporta la rimozione di eventuali ostacoli e la livellazione della superficie. Poi si installano le fondamenta, che possono includere strati di ghiaia o altri materiali per garantire stabilità e drenaggio. Una volta che il substrato è pronto, si procede con l’applicazione dell’asfalto, che si stende apposite macchine per garantire una superficie uniforme. Questo processo tradizionale coinvolge un certo numero di operai – un gruppo di 5 a 20 persone – a seconda della lunghezza e della complessità del progetto. Gli operai si occupano di vari compiti, dalla gestione delle attrezzature al controllo della qualità del lavoro. La robotica e l’automazione stanno rivoluzionando questo settore, consentendo di ridurre il numero di lavoratori necessari e migliorare la precisione e l’efficienza del lavoro. I recenti progetti in Cina hanno dimostrato che veicoli autonomi hanno iniziato a svolgere ruoli chiave nella costruzione e manutenzione stradale.
La Cina ha fatto un passo avanti nell’uso della robotica nell’industria automobilistica, grazie a un progetto innovativo del produttore di macchinari Xuzhou Construction Machinery Group (XCMG). L’azienda ha utilizzato una flotta di veicoli autonomi per rifare la pavimentazione della Nanjing-Shanghai Expressway, l’autostrada più trafficata del Paese. Le unità impiegate nella ristrutturazione del tratto Suzhou Road dell’autostrada includevano 10 rulli tandem e due finitrici di grande larghezza, tutti controllati da una stazione di posizionamento satellitare Baidu. Questo approccio ha consentito un livello di precisione e efficienza senza precedenti nella costruzione. Li Xin, vicedirettore generale di Jiangsu Xiandai Road & Bridge, ha elogiato il progetto, evidenziando come la costruzione stradale senza equipaggio ha portato a una “manutenzione intelligente”. Ha affermato che il tasso di superamento delle ispezioni con queste tecnologie supera di gran lunga quello della costruzione manuale tradizionale. Le tecnologie senza pilota di XCMG hanno dimostrato un’eccellenza per efficienza costruttiva e precisione di controllo, con vantaggi notevoli per l’applicazione uniforme dell’asfalto, steso con una tolleranza di un millimetro. Questa innovazione si inserisce in un contesto di crescente automazione e digitalizzazione nell’industria cinese.
La Cina si sta espandendo nel settore automobilistico per diverse ragioni. Uno dei fattori è l’impegno del governo nel promuovere l’adozione di veicoli elettrici e tecnologie intelligenti. Così si stimola l’innovazione e la competizione, con investimenti in ricerca e sviluppo. La politica governativa favorisce anche la produzione nazionale di componenti automotive, riducendo la dipendenza dalle importazioni e migliorando l’autosufficienza industriale. Le aziende cinesi stanno adottando tecnologie avanzate, integrando robotica e intelligenza artificiale nei processi produttivi. Questo approccio consente di migliorare l’efficienza, ridurre i costi e aumentare la competitività globale. XCMG si impegna a standardizzare la costruzione autonoma, affrontando le sfide di un settore in evoluzione. L’azienda punta a fornire soluzioni intelligenti personalizzate, integrando rilevamento e controllo smart, costruzione digitale e tecnologia senza pilota. La crescente diffusione di veicoli autonomi e l’automazione dei processi industriali rendono la Cina un leader nel settore automotive, attirando l’attenzione globale e posizionandosi come un punto di riferimento per l’innovazione nel campo della mobilità.