Posto di blocco, stanno chiedendo il DUC a tutti: se ti beccano senza finisci rovinato completamente | Lo puoi avere chiedendolo qui
Controlli intensificati sulle strade: il DUC diventa indispensabile per circolare senza rischiare sanzioni pesanti.
Se guidi, sicuramente, ti sarà capitato di incrociare un posto di blocco, che serve per svolgere controlli su strada, ma ne esistono di cari tipi. Un’operazione simile ai controlli su strada è l’ispezione delle aree di accesso a zone a traffico limitato (ZTL), che mira a verificare se i veicoli hanno i permessi adeguati.
Anche i controlli sul rispetto delle normative ambientali rientrano nelle verifiche mirate a garantire la sicurezza stradale e la tutela dell’ambiente. Attraverso apposite verifiche, si controlla che i veicoli non superino i limiti consentiti di emissioni inquinanti.
Alcune operazioni si concentrano sulla revisione obbligatoria dei veicoli, che deve essere effettuata periodicamente per garantire che ogni mezzo sia in condizioni di sicurezza. La revisione verifica il funzionamento di freni, luci, pneumatici e altri componenti essenziali.
Questo tipo di verifica è essenziale per assicurare che ogni conducente possa rispondere economicamente in caso di incidente.
Cos’è il DUC e perché è indispensabile
Il Documento Unico di Circolazione (DUC) è entrato ufficialmente in vigore il 1° ottobre 2021, unendo in un solo documento sia il libretto di circolazione che il certificato di proprietà precedentemente rilasciati da Motorizzazione Civile e ACI. Questo nuovo documento semplifica notevolmente la gestione burocratica dei veicoli per tutti i possessori di mezzi immatricolati dopo questa data. Il DUC è obbligatorio per auto, motocicli e mezzi pesanti e rappresenta un passo avanti sia in termini di semplificazione che di risparmio economico.
Il DUC racchiude in un unico formato digitale informazioni complete sul veicolo: dai dettagli tecnici come alimentazione, cilindrata, e potenza, ai dati patrimoniali relativi al proprietario o a chi utilizza il mezzo per lunghi periodi (come nel caso del noleggio a lungo termine). Inoltre, nel DUC sono incluse informazioni su eventuali ipoteche o provvedimenti legali in corso sul veicolo. Grazie a queste caratteristiche, il DUC rappresenta un documento chiave per una gestione trasparente e aggiornata del parco veicoli circolante.
Come ottenere il DUC
Per ottenere il DUC, la procedura è semplice e immediata. Il modulo necessario è disponibile online sul Portale dell’Automobilista e presso gli uffici ACI locali. Nella richiesta vanno inclusi dati personali e informazioni dettagliate sul veicolo, insieme al tipo di utilizzo del mezzo, specificando se si è proprietari, usufruttuari o utilizzatori abituali. Inoltre, il DUC viene rilasciato automaticamente in caso di immatricolazione di un nuovo veicolo, trasferimento di proprietà o aggiornamenti sostanziali, come l’installazione di impianti GPL.
L’adozione del DUC porta vantaggi economici significativi. Oltre a ridurre la burocrazia, consente un risparmio di circa 39 euro per ogni operazione di trasferimento o demolizione. Questa cifra deriva dalla cancellazione di alcuni bolli e da una riduzione dell’imposta provinciale di trascrizione ACI. Infine, il DUC elimina la necessità di pagare due registrazioni separate, semplificando le pratiche e riducendo le spese complessive per gli automobilisti.