Primo Piano

Ferrari: le auto sportive del futuro verranno costruire all’e-building di Maranello

L’evoluzione della Ferrari passa attraverso l’innovativo e-building: il nuovo stabilimento di Maranello sarà il cuore tecnologico.

Ferrari non è solo un marchio, ma un’icona globale che rappresenta l’eccellenza automobilistica italiana. Fondata nel 1939 da Enzo Ferrari, l’azienda ha saputo combinare una lunga tradizione di artigianalità, tecnologia avanzata e passione per le alte prestazioni, costruendo alcune delle auto più desiderate e performanti al mondo.

Con sede a Maranello, nella regione Emilia-Romagna, Ferrari ha da sempre incarnato lo spirito della velocità e della competizione, ottenendo innumerevoli successi nelle corse di Formula 1 e imponendosi come punto di riferimento nell’universo automobilistico di lusso.

Le vetture Ferrari sono celebri per il loro design raffinato, le prestazioni straordinarie e il rombo inconfondibile dei motori V8 e V12, simbolo di potenza e precisione meccanica. Ogni modello, che si tratti di una supercar come la Ferrari 488 o una GT come la Roma, è frutto di un processo di ingegneria meticolosa e di un’attenzione maniacale ai dettagli, che consente al marchio di rimanere ai vertici dell’industria automobilistica.

Oltre a essere sinonimo di performance, Ferrari è anche un simbolo di esclusività: produrre in numero limitato le sue vetture è una scelta che ne alimenta il fascino, rendendo ogni modello un oggetto del desiderio per collezionisti e appassionati. Ma Ferrari non si limita alla tradizione: da anni, l’azienda è impegnata a guardare al futuro, esplorando le possibilità dell’elettrificazione e della sostenibilità, senza mai perdere di vista le radici che l’hanno resa leggendaria.

Con l’apertura dell’e-building a Maranello, Ferrari sta dando un segnale forte: l’evoluzione del marchio passa attraverso l’innovazione tecnologica e la sostenibilità, pronte a diventare i pilastri delle sue future supercar.

L’evoluzione del complesso Ferrari

Il nuovo e-building di Ferrari a Maranello è stato concepito come una struttura all’avanguardia, destinata alla produzione delle auto sportive del futuro. Inaugurato alla presenza del Presidente della Repubblica italiana, questo complesso rappresenta un passo importante nella storia dell’azienda. Caratterizzato dai temi di “evoluzione, ecosostenibilità ed energia”, l’e-building si inserisce all’interno di una strategia di trasformazione che punta a modernizzare il sistema produttivo del marchio.

Attualmente, l’edificio si trova nella cosiddetta fase di “ramp-up”, un periodo di rodaggio comune a grandi impianti di nuova costruzione. Questa fase prevede il collaudo dei complessi sistemi tecnologici e la messa a punto delle linee di produzione, prima che queste possano entrare a pieno regime. Parte di questo processo include la preparazione di robot avanzati, che svolgeranno diverse mansioni durante la produzione delle vetture, tra cui il modello elettrico che segnerà l’inizio della nuova era per Ferrari.

Secondo Benedetto Vigna, CEO di Ferrari, l’e-building si distingue non solo per la capacità di produrre vetture elettriche, ma per la sua flessibilità. “La F sta per flessibilità”, spiega Vigna, sottolineando che questo impianto permette di ottimizzare i processi produttivi, integrando ricerca e sviluppo con tecnologie avanzate. Questo approccio consentirà a Ferrari di rispondere con maggiore agilità alle sfide future, mantenendo un equilibrio tra la tradizione dell’artigianalità e l’innovazione tecnologica.

L’edificio è stato progettato dallo studio Mario Cucinella Architects, che ha posto particolare attenzione all’ecosostenibilità. L’utilizzo di materiali innovativi e l’adozione di soluzioni ingegneristiche mirate all’efficienza energetica, come pannelli solari e sistemi di riciclo dell’acqua piovana, rendono l’e-building un esempio di sostenibilità. L’obiettivo è quello di creare un impianto in grado di raggiungere le prestazioni di un edificio a energia quasi zero (NZEB), dimostrando l’impegno di Ferrari nella riduzione dell’impatto ambientale.

L’interno della nuova linea di produzione di Ferrari (Ferrari.com FOTO) – www.vehiclecue.it

Innovazione tecnologica

L’e-building di Maranello non è solo un centro di produzione avanzata, ma anche un luogo che pone le persone al centro del processo innovativo. Uno degli aspetti più innovativi del nuovo stabilimento è l’uso di tecnologie digitali avanzate, come l’infrastruttura a banda ultra larga (UWB). Questa tecnologia permette un’elevata precisione di posizionamento, utile per monitorare componenti ad alto valore e ottimizzare i processi produttivi. Secondo Silvia Gabrielli, Chief Digital & Data Officer di Ferrari, il nuovo impianto rappresenta una sorta di laboratorio, dove le tecnologie digitali possono evolvere insieme ai processi industriali.

Uno dei punti di forza dell’e-building è la sua versatilità: il 30% dello spazio è stato lasciato libero per permettere futuri sviluppi e ampliamenti. Il complesso ospita anche spazi didattici e aree ricreative per i dipendenti, garantendo un ambiente di lavoro confortevole ed ergonomico. Ernesto Lasalandra, Chief Research & Development Officer, sottolinea come la struttura sia stata pensata per favorire la collaborazione tra i team, facilitando l’integrazione tra la progettazione delle batterie e quella dei motori elettrici.

Oltre alle tecnologie avanzate, l’e-building rappresenta un punto di incontro tra estetica e funzionalità, grazie all’uso di grandi vetrate che permettono l’ingresso della luce naturale e creano un ambiente di lavoro luminoso. Come afferma lo stesso Vigna, l’obiettivo principale di questo edificio rimane la creazione di un ecosistema flessibile e sostenibile, in cui le persone possono esprimere al meglio il proprio talento e la tecnologia può evolvere per supportare le future sfide aziendali.