Libretto di circolazione, non puoi tenerlo così in auto: se ti beccano piangi
Fai attenzione al libretto di circolazione: se presenta queste caratteristiche rischi grosso! Ecco cosa c’è da sapere.
Il libretto di circolazione, anche detto carta di circolazione, è uno dei documenti indispensabili per chi possiede un veicolo. Infatti, questo deve sempre essere presente in auto, insieme alla patente, quando si circola su strada. Questo documento non è solo un obbligo burocratico, ma rappresenta la carta d’identità dell’auto.
Questo documento contiene tutte le informazioni essenziali sul veicolo: il numero di telaio, la data di immatricolazione, i dettagli tecnici come modello e il codice di omologazione.
Il documento è emesso dagli uffici provinciali della Motorizzazione Civile, il libretto riporta dati che attestano la conformità e le specifiche del mezzo, e per questa ragione è fondamentale che venga conservato in buono stato.
Tuttavia, nonostante l’importanza di queste informazioni, sono molti gli automobilisti che non conoscono il significato di alcuni codici presenti sul libretto di circolazione. Tuttavia, ogni singolo dato ha una funzione specifica e può essere essenziale in caso di verifiche o incidenti.
Carta di circolazione, informazioni per l’uso
Il libretto di circolazione non è solo una prova di proprietà, ma è un documento indispensabile per garantire che il mezzo rispetti le normative di sicurezza. Infatti, al suo interno si trovano tutti i dettagli sulle specifiche degli pneumatici e sul carico massimo consentito, tutti dati che influiscono sulla sicurezza del veicolo e dei passeggeri.
Quando si viene fermati per un controllo, la carta di circolazione conferma la regolarità del veicolo e del suo conducente. Di conseguenza, questo documento permette di dimostrare che l’auto è in regola con gli obblighi normativi. Per questa ragione, il libretto va sempre presentato in modo chiaro, evitando di incorrere in sanzioni che possono essere elevate se il documento non è leggibile o risulta deteriorato.
Carta deteriorata? Inoltra la richiesta di sostituzione
Nel caso in cui il libretto di circolazione risulti deteriorato o sia stato smarrito, è obbligatorio fare richiesta per un duplicato, rivolgendosi alla Motorizzazione Civile o a un’agenzia di pratiche auto come l’ACI. In situazioni di deterioramento eccessivo, una carta illeggibile può portare a una multa che va da 41 a 168 euro.
Con il nuovo Documento Unico di Circolazione e di Proprietà, attivo dal 2020, chi richiede un duplicato riceve un documento aggiornato che contiene, oltre ai dati di circolazione, anche le informazioni giuridiche relative al veicolo, inclusi i dati registrati presso il Pubblico Registro Automobilistico.