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Tesla vola in borsa: Elon Musk inizia a vedere i benefici dell’appoggio dato a Donald Trump

Donald Trump conquista l’accesso alla Casa Bianca: le azioni Tesla raccolgono i frutti dell’appoggio del presidente.

Questa mattina è stata annunciata ufficialmente la vittoria del repubblicano Donald Trump alle elezioni americane. Da questo evento ha sicuramente tratto beneficio Elon Musk, cofondatore e amministratore delegato di Tesla.

Elon Musk è stato un forte sostenitore del neopresidente Donald Trump durante le elezioni che si sono concluse con la vittoria di quest’ultimo.

Proprio per questo, quando ancora non era stato annunciato il vincitore, le azioni della Tesla hanno registrato un’impennata significativa nelle contrattazioni.

Nello specifico, gli investitori hanno puntato su una vittoria che avrebbe avvantaggiato sicuramente il principale promotore e CEO della casa automobilistica, Elon Musk.

Elon Musk e il fondamentale appoggio a Trump

A seguito della vittoria del repubblicano, Elon Musk si è trovato di fronte ad un’impennata delle quote Tesla del 13% nelle contrattazioni. Ciò è avvenuto ancora prima che Trump conquistasse l’accesso alla Casa Bianca, dato che la sua vittoria era stata ritenuta quasi certa. La sconfitta Kamala Harris aveva già perso la sua candidatura nel 2020 contro l’ex presidente Joe Biden.

In tutto ciò ha giocato un importante ruolo l’appoggio di Musk nei confronti di Trump. Infatti, nel mese scorso egli ha donato quasi 75 milioni di dollari all’America PAC, ossia il comitato politico istituito da lui stesso per sostenere il repubblicano nelle elezioni. Di conseguenza, Donald Trump, ha promesso di situare il cofondatore di Tesla a capo di una commissione per l’efficienza governativa. Chiaramente la promessa sarebbe stata mantenuta se fosse stato effettivamente eletto. In risposta, Musk ha sostenuto un discorso al comizio Trump al Madison Square Garden durante il quale ha espresso la sua intenzione di tagliare 2 trilioni di dollari dal bilancio federale.

Auto elettrica TESLA (Depositphotos FOTO) – www.vehiclecue.it

Aumento significativo delle azioni Tesla

La conclusione delle elezioni ha sicuramente portato ad un sospiro di sollievo da parte dell’amministratore delegato della Tesla dato che da sei giorni stava facendo fronte ad una serie di perdite. Ma per sua fortuna Trump è riuscito ad uscire vincitore dalla competizione con Kamala Harris. Durante quest’anno fino ad oggi, l’indice del mercato americano S&P 500 ha riportato che le azioni Tesla erano aumentate solamente dell’1,2%. Questa è una percentuale molto bassa rispetto ai 21,2% previsti nello stesso periodo.

Dopo sei lunghi giorni di perdite, l’azienda è riuscita a risalire del 3,5%. Ciononostante non possiamo dimenticare che Trump non è noto per essere favorevole allo sfruttamento di energie rinnovabili. Quest’azione è tuttavia messa in atto nella produzione di auto elettriche firmate Tesla. A tal proposito Dan Ives, direttore generale di Wedbush Securities, ha scritto in una nota che secondo la sua opinione la presidenza del repubblicano potrebbe rappresentare un pericolo per il settore di auto elettriche. Egli sospetta che Trump possa eliminare incentivi per l’acquisto dei veicoli in questione. Nonostante ciò, Tesla ha un potere ben radicato nella produzione di auto elettriche, dunque non ci saranno ripercussioni su di essa. Questo concede ad Elon Musk un vantaggio competitivo anche nel caso in cui il nuovo presidente dovesse attuare dei tagli o delle diminuzioni dei sussidi.