È probabile che entro il 2026 si verifichi un importante abbassamento del prezzo delle batterie per auto elettriche.
Le auto elettriche in questi tempi guadagnano sempre più terreno. Tuttavia, uno degli ostacoli principali alla loro diffusione rimane il costo elevato, in particolare quello delle batterie.
Ciononostante, un nuovo studio di Goldman Sachs prevede una riduzione significativa del prezzo delle batterie, che potrebbe abbattere i costi fino al 40% entro il 2026.
Se queste previsioni si dovessero realizzare, il costo delle batterie potrebbe scendere da circa 149 dollari per kWh fino ad arrivare a 82 dollari.
In questo modo si potrebbe aprire la strada a una maggiore accessibilità per i consumatori e si accelererebbe la transizione verso veicoli più ecologici.
Il calo dei prezzi delle batterie dipende principalmente da due fattori, ossia l’evoluzione tecnologica delle batterie e la diminuzione dei costi dei metalli necessari per la loro produzione. In particolare, le batterie per veicoli elettrici si stanno evolvendo grazie a una serie di innovazioni. Nikhil Bhandari, co-responsabile di Goldman Sachs Research’s Asia-Pacific Natural Resources and Clean Energy Research afferma che una di queste è sicuramente l’introduzione di batterie con una struttura semplificata, che elimina i moduli intermedi. In questo modo è in grado di ridurre sia i costi di produzione che la complessità. Tale cambiamento tecnologico promette di aumentare l’efficienza delle batterie e, al tempo stesso, di abbassare i prezzi.
La riduzione dei costi delle batterie avrà sicuramente un impatto importante sul prezzo finale delle auto elettriche. In questo modo diventeranno più competitive rispetto ai veicoli a combustione interna. Il costo delle batterie rappresenta infatti una delle componenti più costose nella produzione di un’auto elettrica, e una sua diminuzione consentirà ai produttori di diminuire il prezzo di vendita delle vetture. Secondo gli analisti, questo potrebbe portare a una maggiore adozione dei veicoli elettrici. Ciò riporterebbe una crescita delle vendite grazie alla diminuzione dei costi per i consumatori. Questa evoluzione potrebbe anche accelerare il processo di transizione verso una mobilità sostenibile. Tale situazione contribuirebbe progressivamente a contrastare i cambiamenti climatici.
Goldman Sachs ha indicato nello schema soprariportato le previsioni riguardo all’evoluzione del prezzo delle batterie fino al 2030. Il costo delle batterie per auto elettriche subirà una forte riduzione nei prossimi anni. In questo modo affronterà uno dei principali ostacoli al loro sviluppo, ossia il prezzo. In particolare, nel 2023 il costo medio delle batterie era di 149 dollari al kilowattora, ma si prevede che possa scendere a 82 dollari entro il 2026. Per fare un esempio concreto, una batteria da 60 kWh – che rappresenta una capacità media per un’auto elettrica – prima costava circa 8.940 dollari. Nel 2026, durante le Olimpiadi di Milano-Cortina, il costo dovrebbe ridursi a 4.920 dollari.
Le stime di Goldman Sachs suggeriscono che il prezzo potrebbe ulteriormente abbassarsi a 3.840 dollari nel 2030. Se queste previsioni si avverassero, il costo delle auto elettriche diminuirebbe notevolmente e, in tal senso, le macchine elettriche diventerebbero più accessibili. In definitiva, la riduzione del costo delle batterie per auto elettriche prevista rappresenta una grande opportunità per il settore automobilistico e per l’ambiente.