Allerta truffa benzina, ti svuotano il conto con un dettaglio che nessuno nota: fissa questo numero sempre

Un distributore di benzina (Pexels)

Un distributore di benzina (Pexels FOTO) - www.vehiclecue.it

Attenzione a questa nuova truffa! Ti svuotano il conto corrente utilizzando letteralmente la benzina. Scopri come fanno.

Le truffe che coinvolgono le auto sono tantissime, come quelle relative a incidenti stradali, dove i malintenzionati cercano di ottenere risarcimenti indebiti o approfittare di situazioni vulnerabili.

Un esempio comune è quello delle truffe assicurative, dove i truffatori fingono incidenti o danni ai veicoli per ottenere rimborsi non dovuti.

I criminali, a volte, creano situazioni in cui il conducente è costretto a fermarsi, solo per scoprire che il danno è stato provocato ad arte, con l’intento di forzare una denuncia per risarcimento.

Altra forma di truffa è quella legata alla vendita di auto. Truffatori pubblicano annunci di vendita di veicoli che non esistono o che sono difettosi, richiedendo un pagamento anticipato che poi scompare insieme al denaro.

La truffa della benzina

Negli ultimi tempi, è emerso un nuovo tipo di truffa che coinvolge le pompe di benzina, documentato da un video diffuso su TikTok. In questo video, un automobilista ha filmato una situazione in cui il contatore di una pompa di benzina ha iniziato a registrare la somma da pagare prima ancora che il carburante venisse erogato. Questa truffa, seppur subdola, è particolarmente efficace: basta una piccola manipolazione del contatore per far lievitare il prezzo del pieno, causando un danno economico invisibile ma significativo per l’automobilista.

Sebbene il contatore aumenti solo di pochi centesimi alla volta, nel lungo periodo questa somma si traduce in un’aggravio di costi che può arrivare a diversi euro a pieno. Questo tipo di frode, che sembra quasi invisibile ad un occhio distratto, sta crescendo rapidamente, soprattutto in alcune zone, mettendo in difficoltà gli automobilisti.

Un'auto durante il rifornimento (Pexels)
Un’auto durante il rifornimento (Pexels FOTO) – www.vehiclecue.it

Come reagire a questa truffa

Riconoscere questa truffa è relativamente semplice. Gli automobilisti devono prestare attenzione durante il rifornimento. Se notano che il contatore della pompa inizia a segnare prima che il carburante venga effettivamente erogato, o se continua a segnare anche quando la pompa è staccata, è segno che la pompa è stata manomessa. In queste situazioni, è fondamentale rimanere vigili per evitare di subire un danno economico invisibile.

Nel caso in cui si sospetti di essere vittime di questa truffa, la prima cosa da fare è documentare l’accaduto. È consigliabile utilizzare uno smartphone per filmare il contatore in movimento, raccogliendo tutte le prove necessarie. Una volta ottenute le prove, è fondamentale contattare le forze dell’ordine, come i Carabinieri o la Guardia di Finanza, affinché possano intervenire tempestivamente e verificare la situazione. Se l’intervento immediato non fosse possibile, è consigliabile recarsi presso la stazione di polizia per denunciare il fatto e tutelarsi legalmente.