Invasione autostrade, il nuovo Codice della Strada aumenta i rischi: minaccia soprattutto per le 125 | Meglio andare con i mezzi
Il nuovo Codice della Strada apre le autostrade alle moto 125, ma aumentano sensibilmente i rischi per la sicurezza.
C’è sempre qualcosa che cambia nelle leggi della strada, e questa volta il nuovo Codice della Strada potrebbe davvero far parlare di sé. In tanti si chiedono come queste modifiche influenzeranno il nostro modo di viaggiare, soprattutto per chi si muove su due ruote.
La questione, però, non riguarda solo i motociclisti esperti, ma anche quelli che fino a ieri erano esclusi dalle grandi arterie stradali, come chi guida scooter o moto 125. Ma cosa succederà veramente con l’introduzione di questa novità?
L’autostrada, da sempre vista come una strada per auto e veicoli più potenti, potrebbe presto diventare un po’ più affollata. Per molti anni, le moto di piccola cilindrata e gli scooter sono rimasti ai margini di queste strade veloci, ma con il nuovo Codice, sembra che ci sia un’apertura.
Certo, non a tutti i veicoli, solo a quelli con motori fino a 125 cc (e alcuni elettrici). Però, un accesso in più alle autostrade non significa che il tutto andrà per il meglio. Alcuni esperti avvertono che questa mossa potrebbe portare più rischi che benefici, almeno per i motociclisti meno esperti.
Possibili conseguenze
Le autostrade sono luoghi pensati per veicoli veloci e pesanti. I motocicli leggeri, invece, sono notoriamente più fragili e meno stabili. La domanda è: sarà sicuro mescolarli con le auto? Quando il traffico è denso o si sorpassa ad alta velocità, una moto 125 potrebbe trovarsi a rischio in modo più evidente rispetto a un’auto. Eppure, in teoria, il traffico potrebbe essere meno caotico, ma anche in questo caso, non è tutto oro quello che luccica.
Non solo la sicurezza diventa un problema, ma c’è anche la questione del flusso di traffico. Se tanti motociclisti dovessero decidere di percorrere l’autostrada, potrebbero causare rallentamenti, congestionando le corsie. In alcuni momenti della giornata, questo potrebbe trasformarsi in un vero e proprio caos, specie se le moto non riescono a tenere il passo con le auto più veloci. La domanda che si pone è: sono pronti i veicoli e le strade per questo cambiamento?
Una nuova realtà sulle autostrade
Il cambiamento che sta per arrivare riguarda principalmente moto e scooter da 125 cc e quelli elettrici. In pratica, queste moto, fino ad oggi escluse dalle autostrade, potranno finalmente percorrerle, ma solo se il conducente è maggiorenne. Un passo importante, certo, ma anche piuttosto rischioso per chi guida veicoli leggeri. E, diciamocelo, non tutti sono convinti che questa sia una mossa saggia.
La preoccupazione principale riguarda la sicurezza: chi guida uno scooter o una moto di piccola cilindrata potrebbe trovarsi in difficoltà in autostrada, dove il traffico scorre ad alta velocità. Le distanze di sicurezza e la protezione sono elementi cruciali, e in assenza di misure adeguate, le cose potrebbero mettersi male. Resta da vedere come evolveranno le infrastrutture per rispondere a queste nuove esigenze, ma, nel frattempo, il rischio di incidenti sembra crescere.