Decreto Autovelox, adesso paghi multe MULTIPLE dallo stesso dispositivo: preparati a doverti rivolgere ad un avvocato | Solo un modo per salvarti
Nuove regole sulle sanzioni stradali fanno discutere: scopri cosa cambia e come evitare spiacevoli sorprese alla guida
Gli autovelox, ormai diffusi su molte strade italiane, vengono presentati come strumenti di sicurezza, ma per molti automobilisti si sono trasformati in un motivo di frustrazione. Oltre alla sanzione economica, il sistema può generare confusione, soprattutto quando si ricevono notifiche multiple.
Uno degli aspetti più discussi riguarda la correttezza delle sanzioni. Ricevere più multe sembra in contrasto con l’idea di una giustizia equa. Eppure, questa situazione è più comune di quanto si pensi, specialmente per chi percorre regolarmente lo stesso tragitto.
Cartelli mal posizionati o poco visibili, autovelox nascosti e limiti di velocità non chiari sono solo alcune delle problematiche sollevate dagli automobilisti. Questi elementi fanno spesso sorgere dubbi sulla legittimità delle multe e sul margine di difesa a disposizione.
La questione non riguarda solo il pagamento. L’impatto psicologico e pratico di dover affrontare diverse notifiche nel giro di pochi giorni può portare a chiedersi se sia possibile fare qualcosa per risolvere il problema senza affrontare ulteriori complicazioni legali.
Autovelox e norme incerte: un sistema contestato
Gli autovelox, per essere legittimi, devono rispettare regole specifiche stabilite dal Codice della Strada. La segnaletica deve essere visibile e posizionata a distanze conformi rispetto al dispositivo di controllo. Inoltre, gli automobilisti devono avere il tempo necessario per adeguare la velocità, evitando così sanzioni inutili.
Nonostante queste disposizioni, non sono rari i casi di multe ricevute in circostanze poco chiare. In particolare, chi riceve sanzioni ripetute nello stesso tratto tende a sentirsi vittima di un sistema che penalizza più che prevenire.
Più multe, stesso autovelox: cosa dice la legge
Se un automobilista riceve multe consecutive dallo stesso autovelox in giorni diversi, ogni violazione viene considerata separata. Questo significa che dovrà pagare tutte le sanzioni, senza possibilità di applicare il “cumulo giuridico” previsto in altre situazioni. Ogni passaggio davanti al dispositivo rappresenta un’infrazione autonoma, anche se si tratta dello stesso tratto di strada. Il discorso cambia nel caso di infrazioni multiple rilevate nello stesso giorno, magari da dispositivi diversi posti sullo stesso percorso. In queste situazioni, potrebbe essere possibile ottenere una riduzione, pagando una sola multa maggiorata. Ma quando si tratta di violazioni in giorni distinti, non ci sono deroghe: ogni multa è valida.
Una strada esiste: verificare che l’autovelox sia stato segnalato correttamente e che il dispositivo rispetti le normative. Se ci sono irregolarità, è possibile presentare ricorso entro 30 giorni dalla notifica. Tuttavia, nei casi di multe consecutive rilevate in giorni diversi, non ci sono margini per ottenere sconti. La soluzione migliore resta quella di rispettare i limiti di velocità ed essere informati sulle regole per non cadere in situazioni simili.