Manutenzione auto, non ignorare mai questo pezzettino: se lo rovini sborsi oltre 600€ sull’unghia | Meccanici felici

La manutenzione dell'auto (Pixabay)

La manutenzione dell'auto (Pixabay FOTO) - www.vehiclecue.it

Se scorgi questo pezzettino, non ignorarlo! Potresti spendere un sacco di soldi se lo rovini durante la manutenzione dell’auto.

La manutenzione regolare di un veicolo è essenziale per garantirne l’efficienza, la sicurezza e la conformità con le normative vigenti.

Tra gli interventi più comuni rientrano il controllo dell’olio, la sostituzione dei filtri, la verifica dei freni, degli pneumatici e del sistema di illuminazione, oltre alla revisione periodica obbligatoria.

In Italia, la revisione è prevista ogni due anni per i veicoli immatricolati da più di quattro anni. La mancata revisione o l’esecuzione in ritardo possono comportare multe che variano tra 173 e 694 euro.

La trascuratezza nella manutenzione ordinaria, come la circolazione con pneumatici usurati o impianti non funzionanti (ad esempio fari o tergicristalli), può essere sanzionata separatamente.

Una differenza da conoscere

La cinghia e la catena di distribuzione svolgono la stessa funzione essenziale: trasferire il movimento dall’albero motore agli alberi a camme, garantendo il corretto funzionamento delle valvole di aspirazione e scarico. Tuttavia, differiscono significativamente nella struttura e nella manutenzione. La cinghia dentata, spesso racchiusa in un carter secco, è leggera ma richiede una sostituzione periodica. La catena, invece, è più robusta e lavora generalmente a bagno d’olio, riducendo la necessità di interventi frequenti ma con costi iniziali più elevati.

Una soluzione ibrida, adottata da alcuni costruttori come PSA-Stellantis, prevede l’uso di cinghie dentate lubrificate dall’olio motore, combinando i vantaggi di entrambi i sistemi. Tuttavia, questa tecnologia richiede una manutenzione scrupolosa: lubrificanti di alta qualità sono indispensabili per evitare che frammenti di gomma si accumulino, causando danni al motore. 

Un'auto in riparazione (Pixabay)
Un’auto in riparazione (Pixabay FOTO) – www.vehiclecue.it

I costi della manutenzione

La sostituzione della cinghia di distribuzione è uno degli interventi più cruciali e dispendiosi nella manutenzione dell’auto. I produttori consigliano di sostituirla generalmente ogni 120.000 km o 6 anni, ma condizioni gravose come polvere, basse temperature o uso urbano frequente possono richiedere interventi anticipati, anche a 60.000 km o 4 anni. Per alcuni motori, come il Fiat 1.0 FireFly, la manutenzione è meno frequente, con controlli previsti ogni 240.000 km. Nei motori con cinghia a bagno d’olio, è consigliabile verificare lo stato della cinghia a ogni cambio olio per identificare eventuali segni di usura.

Il costo della sostituzione varia da 200 a 600 euro, in base al tipo di ricambi, alla località e alla scelta tra officine generiche o ufficiali. Trascurare la manutenzione può causare la rottura della cinghia, con danni fino a quattro volte più costosi rispetto alla sostituzione preventiva. Nel caso di auto usate, è fondamentale verificare i chilometri reali e le manutenzioni eseguite: una cinghia recentemente sostituita potrebbe nascondere problemi al motore.