Bollo auto, rivoluzione dal 2025: ecco chi non pagherà più nemmeno un centesimo

Coppia felice in auto (Depositphotos foto)

Coppia felice in auto (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Bollo auto: una svolta epocale è in arrivo nel 2025, scopri se sei tra i fortunati automobilisti interessati. 

Il bollo auto è una di quelle spese che ogni automobilista vorrebbe dimenticare. Ogni anno, puntuale come una bolletta, arriva il momento di pagarlo, anche se l’auto resta ferma in garage per mesi. Non è una tassa leggera e spesso viene percepita come una sorta di “penalità” per il semplice fatto di possedere un’auto.

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Negli ultimi anni, però, qualcosa sta cambiando. Sono sempre di più le categorie di veicoli che beneficiano di esenzioni o sconti sul bollo. La società guarda con più attenzione all’ambiente e alle esigenze di chi ha difficoltà economiche o fisiche, e questo si riflette anche nelle tasse. Non tutte le regioni, però, applicano le stesse regole, e orientarsi tra le varie normative può diventare un vero labirinto.

Questo sistema è complesso, sì, ma permette almeno di alleggerire un po’ il peso fiscale su chi rientra in queste categorie. Un piccolo respiro di sollievo in un mare di spese obbligatorie. Nonostante questi sconti, il bollo auto rimane uno dei tributi più odiati.

È difficile star dietro a tutte le leggi regionali e capire davvero chi ha diritto agli sconti o come richiederli. Ecco perché ogni volta che si parla di una possibile rivoluzione in questo campo, gli automobilisti drizzano le antenne.

Il bollo auto nel 2025

Anche dal 2025, ci sarà una grande novità per il bollo auto. Non stiamo parlando di piccoli sconti, ma di una vera e propria rivoluzione sotto certi aspetti. Finalmente, le regole saranno più chiare e valide in tutta Italia, senza più quella giungla di differenze regionali.

È una misura che guarda all’equità fiscale e all’ambiente, ma soprattutto dà una mano concreta a chi si è sentito, per anni, penalizzato. Restare aggiornati sulle nuove disposizioni sarà fondamentale per capire se anche tu potrai finalmente dire addio al bollo auto!

Bollo auto (Pixabay foto)
Bollo auto (Pixabay foto) – www.vehiclecue.it

Ecco chi risparmierà

Tra i fortunati che già oggi pagano meno o niente ci sono i proprietari di veicoli d’epoca. Parliamo delle auto e delle moto che hanno più di 30 anni di vita. Non serve fare richieste speciali o iscriversi a registri particolari: l’esenzione scatta automaticamente. Però, se vuoi usare il tuo gioiellino su strada, devi comunque pagare una piccola tassa di circolazione annuale. L’importo varia a seconda della regione, quindi occhio alle regole locali! Poi ci sono i veicoli ecologici: elettriche e ibride. Anche loro beneficiano di esenzioni, ma solo per un periodo limitato dopo l’immatricolazione, di solito dai tre ai cinque anni.

È una spinta per incentivare mezzi meno inquinanti e dare una mano all’ambiente. Ma attenzione: le regole cambiano da regione a regione, quindi è meglio controllare sul sito dell’ACI o chiedere agli uffici tributi locali. Un’altra categoria importante è quella delle persone con disabilità. Chi ha una disabilità riconosciuta secondo la Legge 104/92 può avere l’esenzione totale dal bollo, sia se guida lui stesso l’auto, sia se l’auto è intestata a un familiare che lo ha a carico. Ovviamente, ci sono dei limiti di cilindrata e potenza, e serve presentare i documenti giusti. Tutte queste categorie saranno protette anche nel corso del 2025.