Nuovo Codice della Strada, alcune infrazioni banali ti costeranno la patente: la nuova legge approvata rivoluziona in peggio le strade
Con il nuovo Codice della Strada cambia tutto: adesso rischi grosso anche con una piccola infrazione! Scopri le novità.
Guidare sarà presto una sfida ancora più complessa: nuove regole pronte a colpire ogni errore.
Le strade italiane si preparano a una rivoluzione senza precedenti, una serie di modifiche che potrebbe mettere in ginocchio anche i conducenti più esperti. La riforma, tanto discussa e finalmente approvata, promette di trasformare ogni banale disattenzione in un potenziale incubo. Gli automobilisti dovranno fare i conti con un rigore mai visto prima.
Non basterà più stare attenti ai semafori o rispettare i limiti di velocità: le sanzioni si moltiplicano e i margini di errore si riducono drasticamente. Persino un’azione apparentemente innocua potrebbe trasformarsi in una multa salata o addirittura nella sospensione della patente.
Se a prima vista queste misure sembrano esagerate, le conseguenze saranno tangibili per chiunque si metta alla guida. Dai giovani neopatentati ai conducenti più esperti, nessuno sarà al riparo. Le nuove disposizioni, infatti, introducono regole stringenti anche per chi utilizza mezzi come monopattini e biciclette.
Un codice della strada sempre più severo
La riforma, voluta dal ministro Matteo Salvini, rappresenta una svolta epocale per il Codice della Strada. Ogni violazione ora può comportare conseguenze pesantissime. Ad esempio, guidare in stato di ebbrezza prevede non solo multe elevate ma anche l’installazione di dispositivi come l’Alcolock, che impedisce l’accensione del veicolo se viene rilevato alcol nel respiro del conducente.
Inoltre, chi viene sorpreso alla guida sotto l’effetto di droghe non dovrà più dimostrare uno stato di alterazione: basterà un test positivo per far scattare il ritiro immediato della patente. Le sanzioni sono severe anche per chi abbandona animali sulla strada: il rischio è la sospensione della patente da sei mesi a un anno. La sicurezza dei pedoni e dei ciclisti viene ulteriormente rafforzata con nuove norme sui sorpassi e distanze minime obbligatorie.
Cosa cambia con le nuove norme
I neopatentati saranno sottoposti a restrizioni più rigide. Per i primi tre anni dal conseguimento della patente B non potranno guidare veicoli di una certa potenza. Inoltre, l’ottenimento del foglio rosa richiederà più esercitazioni obbligatorie. Anche i monopattini elettrici sono oggetto di una stretta: obbligo di targa, casco e assicurazione per la responsabilità civile. Queste misure sono solo la punta dell’iceberg. Il nuovo Codice introduce infatti la possibilità di una sospensione breve automatica della patente per chi commette infrazioni come l’uso del cellulare alla guida, il mancato rispetto dei semafori o il sorpasso vietato. Anche un errore banale può portare alla sospensione da 7 a 30 giorni, a seconda del punteggio residuo sulla patente.
Non mancano le novità sulle multe per eccesso di velocità: per violazioni ripetute nell’arco di un’ora, la sanzione più grave verrà aumentata di un terzo anziché accumularsi. I Comuni italiani, inoltre, potrebbero incassare ancora di più dalle multe grazie a queste nuove disposizioni.