Allarme truffa benzinai, se paghi con questa carta ti svuotano il conto in banca: ma te ne accorgi quando è troppo tardi

Attenzione ai distributori di benzina: nuova truffa dietro l’angolo che mette a rischio i tuoi pagamenti e i tuoi soldi.

Quando fai rifornimento, non devi preoccuparti solo del prezzo del carburante. Con i continui aumenti, già questo è un problema bello grosso. Ma c’è dell’altro. Purtroppo, ogni volta che riempi il serbatoio, potresti ritrovarti vittima di un inganno ben congegnato. E fidati, è più facile cascarci di quanto pensi.

Pagare con la carta di credito o bancomat dovrebbe essere sicuro e veloce, giusto? Beh, non sempre. Alcuni automobilisti hanno scoperto, troppo tardi, che dietro quella transazione apparentemente normale si nascondeva una trappola. Una trappola che ti svuota il conto in un batter d’occhio. Ti accorgi del danno solo quando ormai è fatta.

Queste truffe fanno leva proprio sulla nostra fiducia e sulla routine. Sei lì che pensi a quanti litri stai mettendo, e nel frattempo qualcuno ti frega. Un attimo di distrazione ed ecco che la tua carta viene clonata o sostituita senza che tu te ne renda conto. Di solito non fai neanche in tempo a sospettare qualcosa.

Sui social girano un sacco di video di gente che ha documentato queste esperienze. Video brevi ma intensi, che mostrano quanto sia facile cadere in queste trappole. È una situazione che può capitare a chiunque: esperti, novellini, distratti… non importa. Basta davvero poco.

Come avviene questa truffa nei distributori

È incredibile quanto sia semplice il trucco. Quando vai a pagare, potrebbe esserci un dispositivo nascosto che “ruba” i dati della tua carta. Oppure, in un momento di distrazione, ti scambiano la carta con una copia falsa, e tu torni in macchina senza accorgerti di niente. È questione di pochi secondi, e il danno è fatto.

A volte il problema è proprio il POS. Se è stato manomesso, può copiare tutte le informazioni della tua carta e inviarle dritto ai truffatori. La cosa assurda è che non serve nemmeno molto tempo: in un attimo i soldi iniziano a sparire dal conto. E tu? Beh, tu te ne accorgi solo quando ormai è tardi.

Come difendersi da questa truffa

Per non cascarci, serve un po’ di attenzione in più. Controlla sempre il POS prima di strisciare la carta e assicurati che non abbia segni strani o pezzi che sembrano aggiunti. E soprattutto che non si “smonti” in qualche modo. Lo skimmer infatti è un dispositivo nascosto che ruba i dati delle carte di credito e che viene inserito dentro la bocchetta per inserire la carta. Ah, e appena paghi, dai un’occhiata alla carta per essere sicuro che sia davvero la tua.

Se hai il sospetto che ti abbiano fregato, non perdere tempo. Blocca subito la carta e denuncia l’accaduto. Segnala tutto anche alle forze dell’ordine. Solo così possiamo fermare questi furbetti e magari evitare che qualcun altro ci caschi.