Svolta epocale, auto elettriche ricaricate in soli 15 minuti: la scoperta che riscrive il futuro della mobilità green
Stanco di aspettare che la tua auto si ricarichi? Non preoccuparti, in un quarto d’ora la tua auto sarà pronta a partire.
I tempi di ricarica delle auto elettriche dipendono da due fattori principali: la capacità della batteria, misurata in kWh, e la potenza del punto di ricarica, misurata in kW.
Le infrastrutture di ricarica possono variare notevolmente, offrendo soluzioni lente per uso domestico, oppure soluzioni rapide per soste veloci durante i viaggi.
Una ricarica domestica con una wallbox a corrente alternata (AC) da 7-11 kW può richiedere dalle 5 alle 8 ore per una batteria media da 50 kWh. Questo metodo è ideale per ricariche notturne o quando l’auto è ferma per periodi prolungati.
Le colonnine di ricarica rapida in corrente continua (DC) offrono potenze fino a 100-150 kW e permettono di ricaricare l’80% della batteria in 30-40 minuti.
Una straordinaria scoperta
La necessità di una ricarica più veloce è sempre stata uno dei principali ostacoli alla diffusione delle auto elettriche, soprattutto in un contesto di vita frenetico come quello odierno. Ora, grazie a una scoperta rivoluzionaria dell’Università di Waterloo in Canada, i tempi di ricarica potrebbero scendere drasticamente. I ricercatori hanno sviluppato un nuovo design per le batterie agli ioni di litio che permette di passare dallo 0 all’80% di carica in soli 15 minuti. Questa innovazione elimina una delle principali preoccupazioni dei consumatori, rendendo le auto elettriche finalmente competitive con i veicoli a combustione in termini di praticità.
Il nuovo design non solo migliora la velocità di ricarica ma estende anche la durata delle batterie, che possono ora supportare fino a 800 cicli di ricarica. Ciò significa una maggiore longevità e minori costi di sostituzione. L’elemento chiave della scoperta è una tecnica avanzata che ottimizza l’anodo, tradizionalmente composto da grafite. Questa tecnica migliora la conduttività, permettendo agli ioni di litio di muoversi più velocemente senza causare danni strutturali alla batteria.
Un’innovazione accessibile
Una delle caratteristiche più interessanti di questa scoperta è che si basa su materiali esistenti, senza l’introduzione di nuovi componenti costosi. Questo aspetto potrebbe facilitare l’adozione della tecnologia su larga scala, riducendo i costi di produzione e rendendo le auto elettriche più accessibili. La combinazione di ricarica rapida e longevità migliorata potrebbe rappresentare un punto di svolta nel mercato, risolvendo due dei problemi più sentiti dagli automobilisti: i lunghi tempi di ricarica e la durata limitata delle batterie.
Il prossimo passo è testare questa tecnologia con prototipi reali e valutarne l’accettazione da parte del mercato e dei produttori automobilistici. Se questa innovazione riceverà il supporto delle case automobilistiche, potrebbe accelerare la transizione verso un parco auto a zero emissioni entro il 2035, come previsto dalle normative europee.