Diesel a rischio stangata, brutte notizie con il nuovo decreto che mette in ginocchio: adesso è un lusso poter fare rifornimento
I prezzi dei carburanti sono diventati una vera giostra impazzita, e il diesel rischia una nuova importante impennata.
Ogni volta che ti avvicini a una stazione di servizio, non sai mai cosa aspettarti. Gli aumenti hanno colpito sia il diesel che la benzina, con cifre che a volte fanno venire il mal di testa. E non è solo una questione di pochi centesimi. Gli aumenti sono stati così pesanti che molti hanno iniziato a lasciare l’auto in garage.
La situazione è diventata davvero pesante a partire dal 2022, quando la guerra tra Russia e Ucraina ha fatto schizzare i prezzi alle stelle. Ricordi quando i carburanti sono arrivati a superare tranquillamente i due euro al litro? Sì, era praticamente un salasso ogni volta che facevi rifornimento.
All’epoca il governo aveva provato a tamponare il disastro con un taglio delle accise. Ma come ben sappiamo, le soluzioni temporanee durano poco. Non appena la situazione si è leggermente stabilizzata, ecco che le accise sono tornate.
E ora? Beh, sembra che non siamo ancora fuori dai guai. C’è chi teme nuovi aumenti in vista e, diciamocelo, la paura di una nuova stangata è dietro l’angolo. Le politiche e i fattori internazionali continuano a giocare a sfavore degli automobilisti.
Un decreto che fa tremare gli automobilisti
Nel frattempo, l’ansia cresce. Molti si chiedono se riusciranno a sostenere un altro aumento del diesel. Per chi usa l’auto tutti i giorni per lavoro o per necessità, questo potrebbe davvero mettere in crisi il budget mensile. Insomma, fare rifornimento sta diventando sempre più un lusso e la situazione non promette niente di buono.
Ultimamente, il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo decreto sulle accise. Questo provvedimento è parte di una revisione generale che potrebbe entrare in vigore nel 2025. Anche se mancano ancora alcuni passaggi formali, l’ipotesi di un aumento dei prezzi del diesel è più che una semplice voce di corridoio.
Cosa rischia davvero il diesel?
Il punto cruciale del decreto? Potrebbe esserci un allineamento delle accise tra diesel e benzina. In parole povere, il gasolio, che fino ad oggi godeva di un trattamento fiscale più leggero, potrebbe essere equiparato alla benzina. E, come è facile immaginare, questo significherebbe solo una cosa: prezzi alle stelle.
Se questa misura verrà applicata, fare il pieno di diesel potrebbe diventare un lusso che molti non si potranno più permettere. Il rischio è che, con il diesel sempre più caro e le politiche anti-inquinamento che spingono verso altri tipi di motori, chi ha ancora un’auto a gasolio si ritrovi in una situazione davvero complicata.