Abbonamento patente, per mantenerla adesso devi pagare un fisso annuo: altri soldi extra chiesti agli automobilisti

Una ragazza neopatentata (Depositphotos)

Una ragazza neopatentata (Depositphotos FOTO) - www.vehiclecue.it

Per mantenere la patente non sarà  più una passeggiata. Ci sarà una tassa fissa da pagare oltre a ciò che già si paga.

Il mantenimento della patente di guida è regolato da una serie di norme volte a garantire la sicurezza stradale e la competenza continua dei conducenti.

In Italia, la patente è soggetta a rinnovo periodico che varia in base all’età: ogni 10 anni fino ai 50 anni, ogni 5 anni fino ai 70 anni, e con cadenze ancora più brevi per i conducenti più anziani.

Durante il processo di rinnovo, è obbligatorio sottoporsi a una visita medica per valutare i requisiti fisici e psichici del conducente. Questo controllo verifica capacità visive, uditive e altre funzioni essenziali per la guida sicura.

Un altro aspetto fondamentale per il mantenimento della patente è il sistema a punti. Ogni conducente inizia con 20 punti e può perderne in caso di violazioni del Codice della Strada.

La validità e il rinnovo della patente

La patente C è quella destinata alla guida di veicoli pesanti con una massa superiore a 3,5 tonnellate e richiede regole di rinnovo più stringenti rispetto alle patenti A e B. La sua validità è chiaramente indicata sul retro del tesserino di guida, nella colonna 11, che specifica la data di scadenza associata alla categoria C. Fino ai 65 anni, la patente C deve essere rinnovata ogni 5 anni tramite una visita medica effettuata da un ufficiale sanitario che valuta la vista, l’udito e altri requisiti psico-fisici.

Dopo il compimento dei 65 anni, il rinnovo diventa più frequente e rigoroso. La scadenza passa a ogni 2 anni e il controllo deve avvenire presso una Commissione Medica Locale (CML), un organo preposto alla verifica approfondita delle condizioni di idoneità alla guida. Questo procedimento garantisce che i conducenti siano ancora in possesso delle capacità necessarie per controllare veicoli pesanti, riducendo così i rischi sulla strada.

Camion
Camion in fila a un parcheggio (Pixabay Foto) – www.vehuiclecue.it

Alcune limitazioni

La patente CE rappresenta un’estensione della patente C e consente di guidare veicoli con rimorchi o semirimorchi con una massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate. Fino ai 65 anni, il rinnovo segue le stesse modalità della patente C. Tuttavia, per condurre veicoli con una massa complessiva superiore a 20 tonnellate, dopo i 65 anni il rinnovo deve avvenire ogni anno presso la Commissione Medica Locale.

Superati i 68 anni, la patente CE viene automaticamente declassata a patente C, impedendo ai conducenti di guidare mezzi con rimorchi pesanti. Questa misura è pensata per garantire standard di sicurezza elevati su strada. La procedura di rinnovo, in questi casi, è più complessa e richiede una valutazione accurata dei requisiti fisici e mentali del conducente per assicurare che sia ancora idoneo a controllare veicoli pesanti in condizioni di sicurezza.