Posto di Blocco, questo passeggero non deve mai scendere dall’auto: se ti vedono la multa è di 1.000€ | In casi gravi anche l’arresto
Presta attenzione ai posti di blocco! In queste situazioni il passeggero non deve mai abbandonare l’auto, per nessun motivo.
I posti di blocco sono controlli stradali organizzati dalle forze dell’ordine per verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada e garantire la sicurezza pubblica.
Possono essere istituiti in modo fisso o temporaneo in punti strategici per monitorare il traffico e identificare comportamenti illeciti o pericolosi, come la guida in stato di ebbrezza o senza assicurazione.
Durante un posto di blocco, gli agenti hanno il diritto di fermare i veicoli, controllare i documenti del conducente e del veicolo, e verificare le condizioni del mezzo.
Possono anche effettuare test specifici, come l’alcoltest o il controllo per l’uso di sostanze stupefacenti. Questi controlli sono fondamentali per prevenire incidenti e garantire una circolazione sicura.
Non lasciare mai l’auto!
L’abbandono degli animali domestici rappresenta un problema persistente in Italia, con numeri allarmanti. Ogni anno vengono abbandonati circa 50.000 cani e 80.000 gatti, portando il numero complessivo di animali randagi a circa 900.000 unità. La maggior parte di questi animali rischia di subire incidenti stradali, morire di stenti o diventare vittima di maltrattamenti. Solo una piccola percentuale riesce a trovare rifugio presso strutture come l’ENPA o altre associazioni di volontariato.
Gli abbandoni si intensificano nei periodi delle vacanze estive e delle festività di fine anno. Nonostante le campagne di sensibilizzazione abbiano contribuito a ridurre il fenomeno, i numeri restano elevati. L’abbandono non è solo un atto di crudeltà verso gli animali, ma rappresenta anche un rischio concreto per la sicurezza stradale degli automobilisti, aumentando la probabilità di incidenti.
Le nuove norme del Codice della Strada
A partire dal 14 dicembre 2024, entrerà in vigore il nuovo Codice della Strada, che introduce pene più severe per chi abbandona gli animali. Secondo la riforma, l’articolo 727 del Codice penale prevede l’arresto fino a 1 anno o una multa che varia da 1.000 a 10.000 euro. Le sanzioni sono ulteriormente aggravate di un terzo se l’abbandono avviene su strada o in aree adiacenti.
In caso di incidenti stradali causati dall’abbandono di un animale, le pene possono arrivare fino a 7 anni di reclusione per esiti mortali. Sono previste anche pene accessorie come la sospensione o la revoca della patente. La nuova normativa non si limita alla punizione, ma promuove anche una cultura del rispetto per gli animali e della guida responsabile, con l’obiettivo di proteggere sia gli animali sia la collettività.