Pedoni in grave pericolo, questi nuovi SUV sono mortali: in caso di incidente sono 3 volte più dannosi | Se li vedi cambia strada subito

I pedoni in prossimità della strada sono in grave pericolo, e i SUV sono una mina vagante. Gli incidenti non sono pochi!

I pedoni rappresentano uno dei gruppi più vulnerabili sulla strada. La loro esposizione al traffico, unita alla mancanza di protezione fisica, li rende particolarmente soggetti a incidenti, spesso con esiti gravi o fatali.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa il 23% delle morti stradali nel mondo coinvolge pedoni, evidenziando una problematica globale che richiede interventi mirati.

Le cause principali degli incidenti che coinvolgono pedoni includono distrazione degli automobilisti, eccesso di velocità, e il mancato rispetto delle strisce pedonali.

Anche i pedoni stessi, quando distratti da dispositivi elettronici o attraversano in modo imprudente, possono aumentare il rischio. La combinazione di questi fattori crea situazioni di pericolo costante, soprattutto nelle aree urbane densamente trafficate.

Un pericolo silenzioso

Negli ultimi anni le strade urbane sono diventate scenari sempre più pericolosi per i pedoni. Le notizie di incidenti mortali sono frequenti, e dietro questi episodi c’è una tendenza preoccupante: l’aumento del numero di veicoli di grandi dimensioni come SUV e pick-up. Questi mezzi, spesso percepiti come sicuri per chi li guida, presentano invece un rischio elevato per chi si trova a piedi. La combinazione di altezza elevata, peso considerevole e design frontale massiccio rende l’impatto con un pedone potenzialmente devastante, anche a velocità relativamente basse.

A differenza delle auto tradizionali, i SUV e i pick-up colpiscono i pedoni a un’altezza più elevata, danneggiando parti vitali del corpo come il torace e la testa. Secondo uno studio recente dell’IIHS (Insurance Institute for Highway Safety), questi veicoli aumentano drasticamente la probabilità di lesioni gravi. L’urgenza di affrontare questa situazione è chiara: stiamo assistendo a un fenomeno in cui scelte di mercato e preferenze dei consumatori stanno compromettendo la sicurezza pubblica, rendendo le strade urbane potenzialmente letali per chi si sposta a piedi.

La sicurezza dei pedoni

I dati raccolti dall’IIHS tra il 2015 e il 2022 sono allarmanti. A una velocità di circa 43 km/h, un’auto tradizionale ha il 60% di probabilità di causare lesioni moderate a un pedone e il 30% di provocare lesioni gravi. Ma se l’incidente coinvolge un pick-up o un SUV, le probabilità salgono rispettivamente all’83% e al 62%. L’altezza del frontale di questi veicoli, superiore di circa 33 cm rispetto a un’auto comune, raddoppia il rischio di esiti gravi.

Questo effetto si amplifica ulteriormente con l’aumentare della velocità, rendendo anche un piccolo incremento del limite stradale estremamente pericoloso. Le soluzioni proposte dagli esperti sono chiare ma richiedono interventi concreti e urgenti. Ridurre i limiti di velocità nelle aree urbane a circa 24 km/h potrebbe diminuire notevolmente il rischio di incidenti mortali. Inoltre, migliorare l’infrastruttura con misure di moderazione del traffico come attraversamenti pedonali rialzati e restringimenti di carreggiata è cruciale per proteggere i pedoni.