Stop immediato alle auto, niente più diesel Euro 4 e 5: è arrivato l’avviso ufficiale | Se ti beccano vedi i sorci verdi

Stop auto diesel (Pixabay)

Stop auto diesel (Pixabay FOTO) - www.vehiclecue.it

Le auto diesel Euro 4 e 5 non devono più circolare! Stop immediato, l’avviso ormai è ufficiale e potresti passare dei grossi guai.

Gli stop alla circolazione delle auto imposti dai governi sono misure adottate per ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell’aria nelle aree urbane.

Questi divieti temporanei limitano l’uso dei veicoli più inquinanti in determinati giorni o fasce orarie, specialmente in presenza di livelli elevati di smog. L’obiettivo principale è proteggere la salute pubblica e rispettare i parametri ambientali stabiliti dalle normative europee e internazionali.

Questi provvedimenti possono variare in base alla categoria dei veicoli, con restrizioni mirate ai mezzi più vecchi e con motori diesel di vecchia generazione, noti per le elevate emissioni di particolato.

Alcune città adottano blocchi totali del traffico, mentre altre implementano misure più selettive, come le giornate a targhe alterne, che consentono la circolazione solo a veicoli con targhe pari o dispari a seconda del giorno.

Un’allerta da non sottovalutare

Negli ultimi anni, l’inquinamento atmosferico ha raggiunto livelli preoccupanti in molte aree urbane. Le concentrazioni di particolato fine (PM10) e altri agenti inquinanti hanno superato frequentemente le soglie di sicurezza, rendendo necessarie misure drastiche per proteggere la salute pubblica. Di fronte a questa emergenza, diverse regioni stanno adottando restrizioni temporanee alla circolazione delle auto per ridurre le emissioni di gas nocivi. Queste limitazioni riguardano in particolare i veicoli diesel di vecchia generazione, che sono tra i principali responsabili delle emissioni di particolato.

Le restrizioni vengono attivate nei periodi in cui i livelli di inquinamento superano i valori consentiti per più giorni consecutivi. L’obiettivo è ridurre rapidamente le emissioni e limitare l’accumulo di agenti inquinanti nell’aria. Anche se queste misure possono sembrare drastiche, sono essenziali per mitigare problemi respiratori, malattie cardiovascolari e altre patologie legate alla qualità dell’aria.

Illustrazione dello smog che avvolge una città (Pixabay)
Illustrazione dello smog che avvolge una città (Pixabay FOTO) – www.vehiclecue.it

Una situazione al limite

A partire dal 6 dicembre 2024, la regione Lombardia ha imposto il blocco alla circolazione dei veicoli diesel Euro 4, anche se dotati di filtro antiparticolato (DPF), e degli Euro 5. Le province interessate includono Milano, Pavia, Lodi e Cremona, dove i livelli di PM10 hanno superato per almeno quattro giorni consecutivi la soglia critica di 50 μg/m³. Questa decisione è stata presa sulla base dei dati rilevati dall’ARPA Lombardia e mira a riportare i livelli di inquinamento entro valori accettabili.

Queste restrizioni si applicano ai comuni con più di 30.000 abitanti e a quelli che hanno aderito volontariamente. A Milano, in particolare, l’Area B ha già in vigore norme restrittive per i diesel Euro 5. Le misure hanno scatenato frustrazione tra i cittadini, molti dei quali devono modificare le proprie abitudini di mobilità. I cittadini sono quindi incoraggiati a utilizzare mezzi pubblici, carpooling o veicoli meno inquinanti per contribuire a migliorare la qualità dell’aria.