Bonus revisione auto attivo, ma hai solo pochissimi giorni: perdi tutto se non agisci subito | Ti spiego come non perderlo

Bonus revisione auto attivo non perderlo

Non perdere il nuovo revisione auto - Vehiclecue.it (Pexels)

Ora è attivo il bonus revisione auto, ma avrai pochissimi giorni a disposizione. Se non agisci subito perdi tutto: cosa potrai fare.

Il Governo italiano ha deciso di riproporre per il 2024 il Bonus Revisione Auto, una misura che era stata introdotta nel 2021 per attenuare gli effetti del rincaro della revisione obbligatoria dei veicoli. Questa decisione, arrivata a sorpresa, punta a supportare i proprietari di veicoli, ma ha suscitato anche alcune critiche per le modalità di implementazione.

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Introdotto inizialmente nella Legge di Bilancio 2020, il bonus ha previsto un rimborso fisso di 9,95 euro per ogni revisione effettuata, valido per un periodo di tre anni, dal 2021 al 2023. L’obiettivo era quello di compensare i cittadini italiani per l’aumento delle tariffe legato alla revisione obbligatoria. Tuttavia l’estensione per il 2024 è avvenuta con risorse limitate e modalità operative che hanno generato alcune difficoltà.

La proroga del Bonus Revisione è stata ufficializzata attraverso un emendamento inserito nella legge di conversione del decreto Fiscale. Questa decisione, arrivata senza una comunicazione preventiva, ha previsto una dotazione ridotta a 1,5 milioni di euro, una cifra nettamente inferiore rispetto ai finanziamenti precedenti. Questo taglio ha sollevato dubbi sull’effettiva capacità del bonus di coprire le richieste dei cittadini.

Anche per il 2024, il rimborso è riservato ai proprietari di veicoli che abbiano effettuato la revisione presso centri autorizzati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre. Per ottenere il rimborso, è necessario accedere alla piattaforma digitale “Bonus Veicoli Sicuri” utilizzando credenziali come SPID, CIE o CNS. Tuttavia, il portale non è ancora operativo, limitando il tempo disponibile per presentare la domanda.

Bonus revisione auto, facciamo chiarezza: cosa sapere sulla misura

Il ritardo nell’attivazione della piattaforma e la scadenza imminente del 31 dicembre stanno generando disagi tra i cittadini. L’assenza di una comunicazione adeguata e il poco tempo disponibile per inoltrare le richieste rischiano di compromettere l’efficacia del bonus. Questi aspetti hanno sollevato perplessità sia tra gli utenti sia tra gli esperti del settore.

Una volta inoltrata la richiesta, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si occupa delle verifiche necessarie, in collaborazione con SOGEI e il Centro Elaborazione Dati della Motorizzazione. I rimborsi saranno successivamente erogati dalla CONSAP direttamente sul conto corrente del richiedente. Tuttavia, la tempistica serrata potrebbe causare ritardi o impedimenti nell’accesso ai fondi.

Bonus revisione auto, tutte le criticità: i fondi stanziati

Bonus revisione auto attivo non perderlo
Come non perdere il bonus revisione auto – vehiclecue.it (Pixabay)

La riduzione dei fondi disponibili rispetto agli anni precedenti e le difficoltà tecniche nella gestione del portale potrebbero limitare l’impatto positivo del bonus. Molti cittadini potrebbero non riuscire a presentare la domanda in tempo, vanificando il supporto economico che la misura intende offrire. Questa situazione evidenzia la necessità di una pianificazione più efficace per iniziative di questo tipo.

Nonostante l’intento positivo, il Bonus Revisione Auto rischia di trasformarsi in un’occasione mancata per molti automobilisti italiani. Una comunicazione più chiara e una gestione più tempestiva avrebbero potuto garantire maggiore accessibilità alla misura, assicurando un reale beneficio per chi deve affrontare le spese legate alla revisione obbligatoria del veicolo.