170€ di multa, adesso la mattina rischi grosso: se non usi questi fari ti beccano anche a distanza
Automobilisti nel panico: multe salate ogni mattina per chi utilizza questi fari. Il pericolo è dietro l’angolo.
Saper usare correttamente i fari dell’auto è una questione fondamentale per garantire la sicurezza propria e degli altri conducenti. I fari non sono solo uno strumento di visibilità, ma anche un mezzo per segnalare la presenza del veicolo, specialmente in condizioni di scarsa visibilità. La loro gestione richiede attenzione, conoscenza delle regole e buon senso.
Ogni tipo di faro ha una funzione precisa, pensata per adattarsi a condizioni di guida diverse. Dai fari abbaglianti a quelli anabbaglianti, fino ai fendinebbia, ciascuno serve a migliorare la sicurezza stradale, riducendo al minimo i rischi di incidenti. Tuttavia, un uso improprio può causare non solo pericoli, ma anche fastidi agli altri automobilisti, oltre a comportare sanzioni.
I fendinebbia, in particolare, sono progettati per situazioni specifiche. Usarli in momenti sbagliati può confondere o abbagliare gli altri, motivo per cui esistono normative precise sul loro utilizzo. È importante comprendere quando è necessario accenderli e quando, invece, è meglio evitarlo. La regolamentazione varia in base alla visibilità sulla strada e alle condizioni meteorologiche.
In Italia, il Codice della Strada è molto chiaro sull’uso dei fari, compresi i fendinebbia. Le multe per abuso di dispositivi di illuminazione sono più frequenti di quanto si pensi, specialmente in autunno e in inverno, quando il maltempo riduce la visibilità. Eppure, molte persone non sono consapevoli dei rischi legati a un uso scorretto di questi fari.
Quando accendere i fendinebbia anteriori e posteriori
Secondo il Codice della Strada, i fendinebbia anteriori devono essere usati solo quando la visibilità è significativamente ridotta. Situazioni come nebbia, pioggia intensa, fumo o neve in atto richiedono il loro utilizzo. Devono essere accesi in combinazione con le luci di posizione o gli anabbaglianti, ma mai da soli o senza motivo.
I retronebbia, invece, sono ancora più restrittivi. Possono essere attivati solo quando la visibilità scende sotto i 50 metri, un parametro che può essere verificato osservando i delineatori di margine sulla strada. L’uso scorretto dei retronebbia può risultare particolarmente fastidioso per i conducenti che seguono, aumentando il rischio di incidenti.
170€ di multa per un uso improprio
Usare i fendinebbia senza motivo non è solo una questione di buona educazione stradale, ma anche di rispetto delle norme. Le multe per abuso di fendinebbia variano dai 42 ai 173 euro, con sanzioni più frequenti nelle ore del mattino, quando la visibilità potrebbe sembrare ridotta ma non lo è abbastanza da giustificarne l’uso.
Inoltre, le forze dell’ordine possono rilevare l’abuso dei fendinebbia anche a distanza, grazie a strumenti avanzati. Questo rende indispensabile rispettare le regole, sia per evitare sanzioni che per garantire una guida sicura e responsabile per tutti.