Guida notturna vietata, in queste fasce orarie prendere l’auto è un suicidio: rischi la patente e non solo | Evitiamo le stragi

Ecco perché certi orari per la guida notturna sono da evitare a tutti i costi: i pericoli e i rischi sono troppi. 

Guidare di notte è sempre stato un argomento che divide. Da una parte c’è chi la considera un’esperienza tranquilla, con meno auto in giro e strade più scorrevoli. Dall’altra, però, ci sono i rischi, spesso sottovalutati, che aumentano quando cala il buio.

Negli ultimi mesi si parla sempre più spesso di limitazioni alla guida notturna. Per chi è abituato a prendere l’auto a qualsiasi ora, queste situazioni potrebbero rappresentare un vero cambiamento di abitudini. Le motivazioni dietro questo giro di vite sono legate alla sicurezza.

L’obiettivo è tutelare la vita di chi si mette al volante e anche quella degli altri utenti della strada. La guida notturna è da sempre considerata una delle situazioni più insidiose, complici la scarsa visibilità, la stanchezza e un rischio maggiore di incappare in conducenti distratti o imprudenti.

La situazione sembra voler rispondere a una vera e propria emergenza stradale. Gli incidenti nelle ore notturne, infatti, sono in aumento, e il fenomeno va arginato. Qualcuno potrebbe trovare tutto eccessivo, ma il messaggio delle istituzioni è inequivocabile: meglio prevenire che piangere altre vittime.

Cambiare lo status quo

Non è un caso che, proprio nelle ore notturne, si registri una percentuale non trascurabile di incidenti stradali. È come se la tranquillità apparente della notte diventasse un’illusione, nascondendo pericoli che di giorno sarebbero più facili da affrontare. Chiunque si sia trovato a guidare in quelle ore sa bene quanto sia importante rimanere concentrati e attenti a ogni dettaglio.

Negli ultimi tempi si è iniziato a parlare con insistenza della necessità di regolamentare la guida nelle fasce orarie più critiche. Non solo per i neopatentati, che spesso peccano di inesperienza, ma anche per gli automobilisti più anziani, per i quali il tempo di reazione può non essere più quello di una volta.

Situazione odierna

La sicurezza stradale è un tema che sta particolarmente a cuore sia alle istituzioni italiane che a quelle europee. Tra le idee più discusse c’è quella di vietare la guida ai neopatentati nelle ore che vanno da mezzanotte alle cinque del mattino, considerate le più pericolose per chi ha poca esperienza. E per gli automobilisti più anziani? Si è parlato di introdurre un rinnovo della patente più frequente, accompagnato magari da controlli medici obbligatori. Un modo per assicurarsi che chi guida sia ancora in grado di farlo in piena sicurezza.

Al momento, però, le normative attuali non prevedono alcun divieto specifico per la guida notturna. Né per chi ha preso la patente da poco, né per gli over 60. Le regole in vigore restano quelle di sempre, senza particolari limitazioni legate all’orario. Proposte come quella di limitare il numero di passeggeri per i neopatentati durante la notte sono sul tavolo, ma ancora non si è arrivati a nulla di concreto.