Posto di blocco, diesel vietato dappertutto: ti svitano il tappo e se lo usi sono 7.000€ di multa immediata
Brutte notizie per le auto a diesel: adesso ai posti di blocco si rischia grosso, non sono più consentiti su strada.
Negli ultimi anni, si parla sempre più di emissioni e inquinamento, con il diesel al centro del mirino. Molti lo associano a fumi neri e a vecchie automobili che inquinano più del dovuto. Nonostante i miglioramenti tecnologici, il diesel continua a portarsi dietro una cattiva fama, tanto che alcune città hanno iniziato a vietarlo o a limitarne l’uso.
Le norme ambientali hanno alzato l’asticella, e i motori diesel più vecchi rischiano di essere messi definitivamente da parte. Ma c’è un’altra ragione che rende questo carburante meno popolare: il prezzo. In Italia, fare il pieno a un’auto diesel è un vero salasso, con le accise che pesano come un macigno sul costo finale.
È proprio questo costo elevato che spinge tanti automobilisti a cercare scorciatoie. Tra chi usa car-sharing, chi passa all’elettrico e chi cerca sconti ovunque, c’è anche chi, per risparmiare, si lancia in soluzioni decisamente rischiose e fuori legge. Una di queste sta facendo parlare molto: l’utilizzo del gasolio agricolo nelle auto normali.
A prima vista potrebbe sembrare un trucco ingegnoso: un carburante che costa meno della metà del diesel tradizionale e che funziona perfettamente anche nei motori delle automobili. Ma quello che sembra un affare rischia di trasformarsi in un incubo legale.
Il gasolio agricolo: risparmio o problema?
Il gasolio agricolo è pensato per i mezzi utilizzati in agricoltura. Ha un prezzo molto più basso perché beneficia di agevolazioni fiscali, proprio per aiutare chi lavora la terra. Tuttavia, usarlo nelle auto normali è vietato, e la legge è chiarissima su questo punto.
Negli ultimi tempi, però, questa pratica si è diffusa tra chi cerca di tagliare i costi del carburante. I controlli delle forze dell’ordine si sono intensificati, soprattutto nei posti di blocco. Gli agenti non si limitano più a controllare patente e libretto: ora si verifica anche che tipo di gasolio c’è nel serbatoio. Il gasolio agricolo, infatti, è addizionato con un colorante che lo rende facilmente identificabile.
Cosa si rischia se ti beccano?
Se vieni sorpreso con gasolio agricolo nel serbatoio della tua auto, le conseguenze sono pesanti. La multa parte da 7.000 euro e può arrivare a cifre molto più alte, in base alla quantità di carburante utilizzata. Ma non è tutto: in alcuni casi scatta anche una denuncia penale, considerato che si tratta di una forma di evasione fiscale.
Le autorità possono confiscare il carburante e, nei casi più gravi, persino il veicolo. In poche parole, quello che sembrava un modo per risparmiare qualche centesimo al litro può trasformarsi in una spesa astronomica. Meglio pensarci due volte prima di provare a fare i furbi con il gasolio agricolo.