Sequestro nel taxi, la donna non può uscire dall’auto: ma quello che scopre la Polizia è agghiacciante

Taxi

Taxi (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Una donna è stata sequestrata in un taxi. Quello che è successo è allucinante, la polizia ha scoperto uno scenario da brivido.

La vicenda vede protagonista una donna che si trovava in una delle sue solite corse in taxi. Era stanca e un po’ distratta, il pensiero era rivolto alla lunga giornata di lavoro che l’attendeva. La città era ancora avvolta nel silenzio del mattino presto, ma non ci volle molto per capire che qualcosa non andava.

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Quando il taxi si allontanò dal percorso usuale, il cuore di Lucia cominciò a battere più velocemente. Non riconosceva la strada, né i quartieri che stavano passando. Provò a chiedere al conducente, ma non ricevette alcuna risposta.

Sospirò, cercando di rassicurarsi: forse si trattava di una deviazione dovuta al traffico, o forse era un errore del GPS. Poi, come se il mondo si fosse fermato, una sensazione di gelo le percorse la schiena. La porta del taxi non si apriva.

La donna  provò a toccare il maniglione, ma non c’era nessuna resistenza. Le sue mani cominciarono a sudare, il respiro accelerò. Guardò fuori dal finestrino, ma le strade erano vuote, deserte.

Cosa è successo veramente

A partire da giugno 2024, Waymo ha lanciato il servizio di robotaxi a San Francisco, operando 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Le vetture, totalmente elettriche e di marca Jaguar, sono parte di un progetto che ha visto un investimento di 5,6 miliardi di dollari da parte di Alphabet.

Per prenotare una corsa, i passeggeri utilizzano l’app Waymo One, simile a Uber, per selezionare la destinazione e ricevere una stima del tempo di attesa. Tuttavia, il servizio ha incontrato difficoltà, tra cui incidenti e rallentamenti. Sono stati segnalati casi di collisioni con camion dei pompieri, investimenti di ciclisti e altri disguidi.

Robotaxi
Robotaxi (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Un episodio emblematico

Un episodio emblematico ha visto un imprenditore, Mike Johns, bloccato in un robotaxi che ha iniziato a girare su se stesso, causando panico prima che il veicolo si fermasse dopo pochi minuti. Il problema è stato attribuito a un guasto tecnico risolto tramite un aggiornamento software. Nonostante l’incidente, a Johns non sono stati addebitati i costi del viaggio.

Inoltre, Waymo ha ricevuto critiche da giornalisti, come Lyanne Melendez di ABC News, che ha sperimentato problemi nel comportamento dei veicoli, come ritardi ai semafori e fermate in posizioni sbagliate. Nonostante questi intoppi, Waymo continua a sviluppare la sua flotta di robotaxi, mentre anche Elon Musk annuncia piani di investimento nella tecnologia autonoma per Tesla.