Stellantis Pro One (Stellantis foto) - www.vehiclecue.it
Stellantis Pro One porta l’innovazione nei veicoli commerciali a idrogeno: svelati i nuovi modelli e le caratteristiche.
Il settore dei veicoli commerciali sta attraversando una vera rivoluzione. Sempre più aziende cercano soluzioni sostenibili per ridurre le emissioni senza rinunciare a efficienza e autonomia. L’idrogeno si sta facendo strada come alternativa concreta, grazie ai tempi di rifornimento rapidissimi e a un’autonomia paragonabile ai motori tradizionali.
In questo scenario, Stellantis Pro One sta giocando un ruolo da protagonista. La divisione di Stellantis dedicata ai veicoli commerciali ha un obiettivo chiaro: neutralità carbonica entro il 2038. Per raggiungerlo, ha investito nell’idrogeno, sviluppando una gamma di furgoni a celle a combustibile pensati per i professionisti che vogliono abbattere le emissioni senza sacrificare prestazioni e capacità di carico.
L’evento Hyvolution Paris, in programma dal 28 al 30 gennaio 2025, è il punto di riferimento per chi lavora nel settore dell’idrogeno in Europa. Qui si discutono innovazioni, strategie e soluzioni per accelerare la transizione energetica. Stellantis Pro One sarà tra i protagonisti, con nuovi modelli a idrogeno e la possibilità di confrontarsi con clienti e operatori del settore.
Proprio in questa occasione, il gruppo presenterà due importanti novità: il Peugeot e-Boxer Hydrogen e il Citroën ë-Jumpy Hydrogen. Questi furgoni si aggiungono ai modelli già disponibili, come il Peugeot e-Expert Hydrogen e il Citroën ë-Jumpy Hydrogen, offrendo autonomia tra 400 e 500 km (WLTP) e un rifornimento completo in soli 5 minuti.
Il Peugeot e-Boxer Hydrogen è il modello più grande e spazioso, pensato per chi ha bisogno di trasportare grandi volumi di merce. Ha una capacità di carico di 17 m³ e una portata utile di 1.300 kg, caratteristiche che lo rendono una vera alternativa ai furgoni diesel. L’idrogeno gli permette di garantire la stessa efficienza, senza emissioni e con tempi di rifornimento ultrarapidi.
Accanto a lui, Stellantis Pro One presenterà il Citroën ë-Jumpy Hydrogen, un furgone più compatto ma altrettanto performante. Ha un’autonomia di oltre 400 km, un rifornimento in 5 minuti e una capacità di carico fino a 6,1 m³ con 1 tonnellata di portata utile. Il suo punto di forza? Perfetto per il trasporto urbano e periurbano, senza le limitazioni tipiche dei veicoli elettrici a batteria. Viene prodotto nello stabilimento Stellantis di Hordain, in Francia, insieme ai modelli elettrici e termici.
Secondo quanto riportato da Club Alfa, Stellantis ha già testato con successo questi veicoli in condizioni reali, accumulando oltre tre milioni di chilometri. In Francia, ci sono già flotte di taxi a idrogeno che operano quotidianamente, dimostrando che questa tecnologia è pronta per essere adottata su larga scala.
Xavier Peugeot, direttore della Business Unit Stellantis Pro One, ha commentato così la strategia dell’azienda: “Dopo aver conquistato il mercato elettrico – ha dichiarato –, ora facciamo un nuovo passo avanti, diventando i primi a offrire una gamma completa di veicoli commerciali a idrogeno”. Con questa mossa, Stellantis punta a rafforzare la sua posizione nel mercato della mobilità sostenibile, offrendo soluzioni a zero emissioni pensate per il mondo del lavoro.
