Fermo totale, il Ministero dei Trasposti ufficializza le date: non potrai più muoverti sulle strade italiane | Dove andremo a finire
Il calendario ufficiale dei divieti di circolazione per queste tipologie di mezzi nel 2025 è stato confermato dal Ministero.
Muoversi sulle strade italiane è un aspetto essenziale per il trasporto di merci e persone, un sistema complesso che regola la vita economica e sociale del Paese. Ogni giorno, migliaia di veicoli attraversano le autostrade e le strade extraurbane.
Tuttavia, la necessità di mantenere la sicurezza stradale e ridurre l’impatto ambientale ha portato nel tempo all’introduzione di restrizioni e regolamenti sulla circolazione di determinate tipologie di mezzi.
Le normative sui divieti di circolazione per determinati veicoli sono pensate per migliorare la sicurezza e limitare l’affollamento nei momenti critici. Questi provvedimenti si inseriscono in un quadro più ampio di gestione delle infrastrutture.
Le limitazioni alla circolazione di questi mezzi possono avere ripercussioni economiche. Per questo motivo, ogni modifica al calendario dei divieti suscita grande attenzione da parte degli operatori del settore e delle associazioni di categoria. Ogni anno, il dibattito su queste misure si riaccende, sollevando interrogativi sull’efficacia e sull’impatto reale di tali restrizioni.
Il nuovo calendario dei divieti per il 2025
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ufficializzato il calendario dei divieti di circolazione per queste tipologie di mezzi nel 2025 con il decreto ministeriale n.314 del 12 dicembre 2024, registrato alla Corte dei Conti il 23 dicembre 2024. Il provvedimento conferma in gran parte le regole già in vigore, introducendo però alcune novità di rilievo.
Una modifica riguarda i veicoli prenotati per la revisione nei giorni feriali, i quali potranno rientrare alle sedi dell’impresa anche dopo il controllo, purché documentino il viaggio con il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio. Inoltre, è stata aumentata da 50 a 80 km la distanza massima consentita per il rientro alle sedi aziendali o al domicilio del conducente prima dell’inizio del divieto, sempre escludendo le tratte autostradali.
Le giornate di blocco e le restrizioni stagionali
Il divieto di circolazione per i mezzi pesanti sarà in vigore tutte le domeniche, con orari che variano a seconda della stagione: dalle 9:00 alle 22:00 nei mesi più freddi e dalle 7:00 alle 22:00 nei mesi estivi. Oltre alle domeniche, restrizioni aggiuntive sono previste nei periodi di maggiore traffico, come luglio, agosto, Pasqua e Natale, con giorni extra di stop per il trasporto pesante.
L’obiettivo principale di queste misure è quello di decongestionare il traffico e garantire una maggiore sicurezza sulle strade nei momenti di maggiore affluenza. Tuttavia, l’impatto sulle aziende di trasporto resta significativo, alimentando il dibattito tra gli operatori del settore e le istituzioni. Maggiori dettagli sul decreto sono disponibili sul sito ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.