“Lei non conosce la grammatica!”, multati dalla Polizia: adesso è meglio se torni a scuola prima di metterti in strada

Automobilista sorpreso (Depositphotos foto)

Automobilista sorpreso (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Viene multato in una situazione davvero particolare: un caso che fa discutere sull’applicazione delle regole del codice della strada.

Oggi più che mai, la sicurezza stradale è un tema su cui governi e forze dell’ordine insistono parecchio. Le strade sono sempre più affollate, il traffico aumenta e le distrazioni sono ovunque. Per evitare disastri, ci si affida a un sistema di regole sempre più rigide, con sanzioni che mirano a mantenere tutti in riga.

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Ma a volte capita di ritrovarsi con multe assurde che lasciano a bocca aperta. Quando si parla di codice della strada, la mente va subito ai limiti di velocità, ai semafori o ai cellulari usati alla guida. Però le norme regolano molto di più, toccando aspetti che spesso si danno per scontati.

A volte anche un risvolto inaspettato può trasformarsi in una multa salata. E c’è chi scopre solo dopo, a proprie spese, che la legge può essere molto più fiscale di quanto immaginasse. Il problema è che non tutti conoscono le norme alla perfezione.

Anzi, diciamocelo: il codice della strada è un labirinto di articoli e commi, difficile da decifrare. Così capita che alcune multe sembrino uscite da uno scherzo, con automobilisti increduli di fronte a sanzioni di cui non sospettavano nemmeno l’esistenza. E quando succede, le polemiche fioccano.

Una multa che lascia senza parole

Negli ultimi tempi, grazie anche all’uso sempre più diffuso di telecamere, controlli elettronici e nuove regole, il numero di multe è schizzato alle stelle. Alcuni provvedimenti, però, finiscono per far discutere, perché sembrano davvero al limite dell’assurdo.

Tra le tante sanzioni che circolano, ce n’è una che ha fatto il giro del web in pochissimo tempo. Una persona è stata fermata, ma quello che è successo ha dell’incredibile. L’episodio ha scatenato un mare di commenti, tra chi lo trova surreale e chi, invece, crede che una regola sia una regola, punto e basta.

Discussione con le forze dell'ordine (Depositphotos foto)
Discussione con le forze dell’ordine (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Situazione surreale

Il fatto è avvenuto a Genova, lungo la strada Aurelia, tra Cavi di Lavagna e Chiavari. Erano circa le 2:30 di notte quando una pattuglia dei carabinieri ha notato un ragazzo camminare in modo incerto, con andatura instabile e occhi visibilmente arrossati. Insospettiti, gli agenti lo hanno fermato per un controllo. Dopo aver verificato la sua identità e constatato lo stato di alterazione, soprattutto per i suoi farfugliamenti e le incomprensioni grammaticali, i militari gli hanno contestato l’ubriachezza in luogo pubblico, un’infrazione prevista dall’articolo 688 del codice penale. La sanzione per questa violazione può variare da 51 a 309 euro, ma al giovane è stata applicata una multa da 102 euro.

Il ragazzo, sorpreso dalla situazione, ha provato a spiegare che aveva scelto di non guidare proprio per evitare rischi, ma questo non è bastato a evitargli la multa. Infatti, nonostante la prudenza dimostrata nel non mettersi alla guida, la legge punisce comunque chi si trova in stato di ubriachezza in un luogo pubblico. Non d’accordo con la decisione, il giovane ha rifiutato di firmare il verbale e di ritirarlo, in segno di dissenso. Tuttavia, questo non ha cambiato il verdetto: la multa è stata comunque registrata e dovrà essere pagata.