Regole più severe per il traffico in Vietnam: multe salate e maggiore disciplina, ecco come è cambiato il traffico vietnamita.
Chiunque abbia guidato in un paese con regole stradali poco rispettate sa quanto possa essere caotico il traffico. Macchine che sorpassano senza preavviso, motorini che sfrecciano ovunque, pedoni costretti a farsi largo tra i veicoli in movimento: in certe città, attraversare la strada può diventare una sfida quotidiana. Per questo, molti governi cercano di imporre regole più severe, nella speranza di ridurre incidenti e migliorare la sicurezza.
A volte, però, le leggi da sole non bastano. Serve anche un cambiamento nella mentalità degli automobilisti, abituati a comportamenti rischiosi che, nel tempo, diventano la norma. In alcune parti del mondo, passare col rosso o ignorare la precedenza non è visto come una grave violazione, ma come un modo per “sopravvivere” nel traffico. Tuttavia, quando le conseguenze diventano troppo pesanti da ignorare, anche i guidatori più spericolati iniziano a fare più attenzione.
Negli ultimi anni, molte città hanno deciso di puntare su sanzioni più dure per chi infrange il codice della strada. Più telecamere, multe più alte e un controllo più rigido: sono misure che spesso funzionano, anche se non sempre sono accolte con entusiasmo.
In Vietnam, il traffico è sempre stato famoso per la sua totale anarchia. Motorini ovunque, auto che si infilano in ogni spazio libero, persone che attraversano confidando nel buon senso altrui. Ma qualcosa sta cambiando.
Dal 1° gennaio, il governo vietnamita ha deciso di alzare l’importo delle multe per chi infrange le regole della strada. Passare col rosso, usare il telefono alla guida, superare i limiti di velocità o parcheggiare dove non si deve adesso costa molto caro. E con “molto” si intende più di uno stipendio medio mensile in alcuni casi.
Inoltre, il governo ha introdotto più telecamere di sicurezza e ha persino pensato a una strategia particolare: chiunque può segnalare le infrazioni, inviando video e foto alla polizia in cambio di una ricompensa. Questo ha creato una nuova “categoria” di cittadini: quelli sempre pronti a catturare trasgressioni con lo smartphone in mano.
Che le cose siano cambiate, è evidente. Come riportato da Il Post, nelle prime due settimane del 2024 gli incidenti stradali sono calati del 34%, i morti dell’11% e i feriti del 34%. Insomma, le nuove regole stanno davvero funzionando. Chi guida ora è più cauto, perché una multa potrebbe rovinare il bilancio del mese.
Ma non tutti sono soddisfatti. Per chi lavora su strada, come i mototassisti e i corrieri, queste multe sono un problema enorme. Molti si lamentano perché devono guidare più lentamente, rischiando di guadagnare meno. E sui social sono spuntati meme e battute sugli informatori sempre all’erta, pronti a immortalare ogni minima infrazione.