Valentino Rossi, si è appena messo in tasca 3 milioni di euro: ma questi soldi non sono davvero suoi | Un “furto” vergognoso

Vincita e sorpresa (Depositphotos foto)

Vincita e sorpresa (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Una scelta singolare dietro la quale si nasconde una storia di riscatto, passione e un sogno che finalmente diventa realtà.

Tutti, almeno una volta, abbiamo sognato di diventare milionari con una schedina da pochi spicci. La lotteria ha questo fascino: un colpo di fortuna e, puff, la vita cambia da un giorno all’altro. Ma dietro alcune vincite clamorose, si nascondono storie che vanno ben oltre i soldi.

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E questa, fidatevi, è una di quelle. Quando qualcuno vince una cifra enorme, spesso sceglie di andarci con i piedi di piombo e prende degli accorgimenti. Ma cosa succede se entra in gioco il nome di una leggenda vivente? Beh, inutile dire che la notizia fa il giro del paese in un lampo.

La fortuna, si sa, arriva quando meno te l’aspetti. Magari in un periodo no, quando tutto sembra andare storto. C’è chi gioca sempre, chi lo fa per tradizione e chi, invece, si affida al caso solo nei momenti più bui.

Ma cosa succede quando quella giocata diventa la chiave per ribaltare tutto? Quella che vi stiamo per raccontare non è solo la storia di una vincita milionaria, ma di un uomo che, con un colpo di genio è riuscito a far parlare di sé.

Indovinate chi ha vinto una cifra enorme?

Succede in Puglia, a Brindisi per la precisione. Un uomo, rimasto senza lavoro insieme alla moglie, gioca una schedina da due euro all’Eurojackpot. Fortuna sfacciata? Forse sì, perché si porta a casa quasi tre milioni di euro. Ma la cosa curiosa non è solo la vincita: nella lettera di ringraziamento alla tabaccheria dove ha giocato, ha firmato con un nome che conosciamo tutti… Valentino Rossi. No, tranquilli, il Dottore non ha bisogno di arrotondare con le lotterie. Si tratta di un brindisino che ha pensato bene di prendere in prestito il nome del suo idolo.

Secondo quanto raccontato alla stampa locale – la notizia è stata ripresa anche dal Corriere Adriatico – il vincitore ha spiegato che quella schedina era un tentativo disperato. “Io e mia moglie non lavoravamo più. Vincere è stato un regalo incredibile,” ha detto. E il primo pensiero?

Soldi in banconote (Pixabay foto)
Soldi in banconote (Pixabay foto) – www.vehiclecue.it

Tra passione e voglia di ricominciare

Comprare una moto, ovviamente. Dopotutto, se ti chiami Valentino Rossi (anche se per finta), che fai, non ti compri una moto? Ovviamente questo “furto” d’identità è stato necessario solo per mantenere l’anonimato e forse, chissà, per sentirsi un po’ come il suo eroe. Con quei soldi, l’uomo ha già deciso cosa fare: oltre a comprare la moto dei suoi sogni, aiuterà la famiglia e sosterrà qualche adozione a distanza.

Una storia che fa sorridere e riflettere. Perché sì, il denaro cambia la vita, ma a volte è il modo in cui scegliamo di viverla a fare davvero la differenza. E questo “Valentino Rossi” di Brindisi sembra averlo capito benissimo.