UFFICIALE, nessun esame per la Patente: il Governo ha confermato la legalizzazione alla guida per tutti

Due ragazzi hanno ottenuto la patente

Due ragazzi hanno ottenuto la patente (Depositphotos)-www.vehiclecue.it

Non sono previsti più esami per la patente riguardante alcune categorie specifiche. Ecco quali sono in particolare.

L’esame per il conseguimento della patente di guida rappresenta uno dei passaggi fondamentali per chi desidera diventare automobilista in Italia. In genere sono previsti sia quiz teorici che un esame pratico di guida.

—>

Questo processo non solo verifica la preparazione teorica e pratica del candidato, ma ha anche lo scopo di garantire che i nuovi conducenti siano in grado di rispettare le normative stradali e di condurre il veicolo in modo sicuro, proteggendo se stessi e gli altri utenti della strada.

La patente di guida in Italia è un diritto fondamentale che consente di circolare liberamente, ma anche una responsabilità, in quanto il conducente assume l’onere di rispettare le leggi e di non mettere in pericolo la sicurezza pubblica.

Inoltre, l’esame per la patente di guida in Italia è un procedimento rigoroso, ma necessario, per garantire che i conducenti siano in grado di affrontare le difficoltà della strada con competenza e responsabilità. Esso si pone l’obiettivo di formare automobilisti che non solo siano in grado di rispettare le regole.

Come è strutturato l’esame

La fase teorica consiste in un test scritto, che si compone di 40 domande a risposta multipla. Le domande riguardano vari aspetti del Codice della Strada, come le normative relative alla sicurezza, ai segnali stradali, alla guida sicura. Il candidato deve rispondere correttamente ad almeno 36 domande per superare l’esame.

La seconda parte dell’esame è la prova pratica, che si svolge alla guida di un’automobile sotto la supervisione di un esaminatore della Motorizzazione Civile. Durante questa prova, il candidato deve dimostrare di saper manovrare il veicolo in diverse situazioni, come la partenza in salita, il parcheggio, la guida in città e la capacità di fermarsi correttamente in caso di imprevisti. L’esaminatore valuta la prontezza del candidato e la sua abilità nell’interpretare le varie situazioni di guida.

esame di guida per la moto
esame di guida per la moto (Depositphotos)-www.vehiclecue.it

Cosa è cambiato

Dal 18 settembre 2023, i possessori di patente A1 e A2 possono passare alla patente superiore (A2 o A) senza sostenere l’esame di guida, grazie a una modifica del Codice della Strada introdotta nel Decreto Infrastrutture Bis del 2022. Invece dell’esame pratico, è possibile seguire un corso pratico presso un’autoscuola della durata di 7 ore.

Il corso comprende due moduli: 3 ore di formazione tecnica sul veicolo e 4 ore di guida nel traffico. Per accedere al corso, è necessario essere titolari della patente inferiore da almeno due anni. Per passare dalla A1 alla A2 bisogna avere almeno 18 anni, mentre per passare dalla A2 alla A è richiesto un minimo di 20 anni. La nuova modalità è entrata in vigore con il decreto attuativo del 9 giugno 2023 e la sua applicazione è ufficiale dal 18 settembre 2023.