“Mi hanno pagato la benzina”, la Meloni mette a disposizione il budget: tutti possono fare il pieno

Benzina

Bonus benzina e Giorgia Meloni (Canva foto) - www.vehiclecue.it

Mi hanno pagato la benzina: ecco come ottenere un aiuto per il carburante, il nuovo regalo di Giorgia Meloni.

Il costo del carburante è un tema che riguarda milioni di automobilisti italiani. Negli ultimi anni, i prezzi alla pompa hanno subito forti oscillazioni, influenzati dalle dinamiche del mercato internazionale e dalle politiche fiscali nazionali.

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Per molte famiglie e lavoratori, il rifornimento dell’auto è diventato una spesa sempre più pesante da sostenere, spingendo il governo a intervenire con misure di sostegno economico.

Tra le iniziative adottate in passato, una delle più discusse è stata quella del Bonus Benzina, un contributo introdotto per aiutare i lavoratori dipendenti del settore privato a far fronte all’aumento dei costi del carburante.

Questa agevolazione, erogata direttamente in busta paga sotto forma di fringe benefit, ha rappresentato un sostegno concreto per chi aveva necessità di utilizzare l’auto per motivi di lavoro. Tuttavia, nel corso del tempo, le regole di accesso e le modalità di erogazione del bonus hanno subito diverse modifiche.

Il Bonus Carburante: come funziona

A partire dal 2022, il Bonus Carburante ha avuto diverse versioni, con importi e condizioni differenti. Nel 2023, ad esempio, il governo aveva previsto un contributo di 200 euro per i lavoratori dipendenti, che non concorreva alla formazione del reddito imponibile. Oltre a questa misura, alcune categorie di cittadini hanno potuto beneficiare della social card “Dedicata a te”, utilizzabile per l’acquisto di beni alimentari e carburante. Queste iniziative hanno permesso a molti italiani di risparmiare sui rifornimenti, soprattutto in un periodo di forte inflazione.

Nonostante le aspettative di un possibile rinnovo per il 2024, non tutte le agevolazioni previste negli anni precedenti sono state confermate. Secondo Confcommercio, l’assenza di misure strutturali per calmierare i prezzi del carburante potrebbe avere un impatto significativo su imprese e consumatori. Il dibattito sulla necessità di nuovi incentivi è ancora aperto, mentre cresce la domanda di soluzioni più durature per affrontare il problema del caro-benzina.

Rifornimento benzina
Rifornimento di carburante (Canva foto) – www.vehiclecue.it

Il bonus benzina 2024 esiste davvero?

Negli ultimi giorni, si è diffusa la notizia secondo cui il governo avrebbe stanziato un nuovo budget per consentire a tutti di fare il pieno. In particolare, alcune fonti sostengono che la premier Giorgia Meloni abbia deciso di introdurre un Bonus Benzina per il 2024, accessibile a tutti i cittadini. La voce si è rapidamente diffusa sui social, generando entusiasmo tra gli automobilisti e portando molti a chiedersi come accedere a questa agevolazione.

In realtà, non esiste alcun Bonus Benzina per il 2024. L’agevolazione introdotta nei due anni precedenti non è stata rinnovata e non compare nella Legge di Bilancio né in altri provvedimenti ufficiali. La conferma è arrivata anche dall’Agenzia delle Entrate, che ha chiarito che nessun nuovo contributo per il carburante è stato inserito tra le misure attualmente in vigore. L’unico strumento disponibile per ottenere un piccolo aiuto sui rifornimenti resta la social card “Dedicata a te”, destinata a famiglie con ISEE inferiore a 15mila euro.