Cellulare alla guida, nuova regola sconvolge tutti: non possono darti la multa se lo usi così | D’altro canto ci serve!

Smartphone e guida (Pexels foto) - www.vehiclecue.it
Un modo per usare lo smartphone in auto senza rischiare la multa esiste ed è molto comodo: ecco come fare.
Oggi è praticamente impossibile mettersi al volante senza avere lo smartphone a portata di mano. Serve per le mappe, per rispondere a una chiamata urgente, persino per la musica. Insomma, ci accompagna ovunque, anche in macchina. Però, c’è un problema: l’uso del telefono alla guida è una delle prime cause di distrazione, quindi di incidenti.
Per questo, le multe per chi viene beccato con il cellulare in mano sono sempre più pesanti. Il Codice della Strada non scherza: se ti fermano mentre usi il telefono, rischi non solo una sanzione salata, ma anche la sospensione della patente in caso di recidiva.
Nonostante ciò, tantissimi automobilisti non riescono a farne a meno. Qualcuno azzarda lo stesso, sperando di non essere visto, altri cercano soluzioni più “furbe”. Ma esiste davvero un modo per usarlo senza infrangere la legge?
La risposta è sì, e non è nemmeno così complicata. Il punto è che, anche con tutte queste restrizioni, il cellulare ci serve. Fortunatamente, c’è un modo per farlo legalmente e senza problemi. E, a dirla tutta, è pure comodissimo.
Usare lo smartphone in auto senza multe?
Negli ultimi anni, la tecnologia ha trovato una soluzione geniale a questo dilemma. Esistono sistemi che permettono di usare il telefono in auto senza violare il Codice della Strada. Parliamo di strumenti pensati per garantire la sicurezza del conducente e di chi gli sta intorno, senza rinunciare alle funzionalità dello smartphone.
Le auto moderne sono sempre più connesse, dotate di display touch e comandi vocali che permettono di gestire le funzioni essenziali senza dover prendere in mano il telefono. Grazie a queste innovazioni, oggi è possibile effettuare chiamate, inviare messaggi e persino impostare il navigatore senza mai distogliere lo sguardo dalla strada. Ma quali sono le soluzioni più efficaci?

Ecco il trucco
Il “trucco”, se così vogliamo chiamarlo, è usare Android Auto, Apple CarPlay o un assistente vocale. Questi sistemi permettono di collegare lo smartphone all’auto e di sfruttarlo senza mai toccarlo fisicamente. In pratica, trasformano il display dell’auto in un’estensione del telefono, con un’interfaccia semplificata e ottimizzata per la guida. La connessione può avvenire tramite cavo USB o Bluetooth, a seconda del modello dell’auto e del telefono. Una volta collegato, si può accedere a chiamate, messaggi, musica e navigazione con un semplice comando vocale.
Grazie a Google Assistant o Siri, si può persino dettare un messaggio o chiedere indicazioni senza mai staccare le mani dal volante. Il bello? Tutto questo è perfettamente legale. Il divieto riguarda solo l’uso manuale dello smartphone, quindi finché viene gestito tramite un sistema di infotainment o un assistente vocale, non c’è alcun rischio di multa. In altre parole, chi ha un’auto compatibile con questi sistemi può continuare a usare il telefono senza problemi.