Posto di blocco, fioccano multe da oltre 799€ per montare queste gomme: NON SONO più a norma

Multe salate per chi monta queste specifiche tipologie di pneumatici: controlli serrati ai posti di blocco, non c’è scampo.

Negli ultimi tempi, la questione della sicurezza stradale è diventata sempre più centrale. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, soprattutto nei posti di blocco, per garantire che i veicoli in circolazione rispettino le regole.

L’obiettivo? Ridurre gli incidenti e migliorare la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Uno degli aspetti più monitorati è lo stato degli pneumatici. Queste quattro strisce di gomma sono l’unico punto di contatto tra l’auto e l’asfalto.

Quindi la loro qualità e conformità alle norme fanno una differenza enorme in termini di stabilità, frenata e grip. Non a caso, esistono regolamenti precisi su quali tipi di gomme si possono usare e quali no.

Eppure, molti automobilisti non sono ancora del tutto consapevoli dei rischi. Spesso si pensa che un controllo ai posti di blocco riguardi solo documenti, revisione e velocità, ma negli ultimi tempi le forze dell’ordine stanno puntando molto sugli pneumatici. E chi viene beccato con queste gomme può ricevere una brutta sorpresa.

Multe salate e controlli sempre più severi

L’inasprimento delle sanzioni è stato pensato per aumentare la sicurezza stradale e contrastare il commercio di pneumatici non certificati. Il problema, infatti, non è solo di chi guida, ma anche di chi immette sul mercato prodotti che non rispettano gli standard. I controlli stanno diventando sempre più frequenti e mirati, sia sulle strade che nei punti vendita.

Il consiglio? Prima di cambiare gomme, meglio verificare che siano perfettamente omologate. Acquistare pneumatici di dubbia provenienza può sembrare un buon affare, ma alla fine potrebbe costare molto caro. E non solo in termini economici, ma anche per la propria sicurezza e quella degli altri.

Stretta sugli pneumatici non conformi

Secondo Federpneus, l’Associazione nazionale dei rivenditori specialisti di pneumatici, con l’ultimo aggiornamento del Codice della Strada è iniziata una vera e propria stretta sulle gomme non omologate. Le nuove regole non colpiscono solo chi le utilizza, ma anche chi le vende, le importa e le produce.

Se un automobilista viene fermato con pneumatici non a norma, rischia una multa che può andare dagli 80 ai 318 euro, oltre al sequestro del componente (o addirittura dell’intero veicolo, in alcuni casi). E non finisce qui: per riavere l’auto bisogna rimuovere gli pneumatici irregolari a proprie spese. Ma chi se la passa peggio sono i commercianti e gli importatori di questi prodotti: per loro la sanzione va da 779 a 3.119 euro, con sequestro e confisca immediata delle gomme fuori legge.