Bollo auto a cifre ridicole, adesso loro pagano solo 10,33€: se sborsi ancora un capitale fatti fare l’adeguamento

Automobile e soldi (Depositphotos foto)

Automobile e soldi (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

Scopri chi può beneficiare di un bollo ridotto a soli 10,33€ all’anno: una cifra simbolica e senza complicazioni. 

Ogni anno, quando arriva il momento di pagare il bollo, molti automobilisti storcono il naso. È una spesa che non si può evitare, e per alcuni veicoli l’importo può essere decisamente pesante. Tra potenza del motore, classe ambientale e regione di residenza, il calcolo può variare parecchio, lasciando tanti con l’amara sorpresa di dover sborsare cifre esagerate per continuare a circolare.

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Negli anni, però, lo Stato ha introdotto diverse agevolazioni. Ci sono veicoli che possono accedere a riduzioni o esenzioni che permettono di risparmiare parecchio sul bollo auto. Certo, bisogna rispettare alcuni requisiti, ma in molti casi il vantaggio è davvero notevole.

Queste agevolazioni non sono uguali in tutta Italia. Alcune regioni applicano sconti particolari, altre offrono esenzioni totali, altre ancora prevedono una tassa fissa e ridotta per chi utilizza il veicolo su strada. Il problema è che non tutti i proprietari sanno di queste opportunità e finiscono per pagare molto più del dovuto.

Molti, infatti, continuano a versare somme considerevoli senza nemmeno sospettare che il loro veicolo potrebbe rientrare tra quelli agevolati. Eppure, basterebbe informarsi meglio e magari fare una semplice richiesta agli enti competenti per ottenere un bel risparmio. In alcuni casi, si parla di centinaia di euro in meno all’anno.

Come funzionano queste agevolazioni

Chi possiede un veicolo ultratrentennale, ovvero con più di 30 anni sulle spalle, può dormire sonni tranquilli: nella maggior parte dei casi, questi mezzi sono esenti dal bollo. Basta che non vengano utilizzati per attività lavorative. Se però il proprietario vuole usarli su strada, dovrà comunque versare una tassa di circolazione forfettaria, che cambia a seconda del tipo di veicolo.

Per i mezzi un po’ meno datati, quelli con tra 20 e 29 anni, il discorso cambia leggermente. In questo caso, si può ottenere uno sconto del 50% sulla tassa automobilistica, a patto che il veicolo sia iscritto in uno dei registri storici ufficialmente riconosciuti. Questa riduzione è in vigore dal 2019 e permette ai collezionisti di risparmiare senza rinunciare all’uso del proprio mezzo. Ma il vero risparmio deve ancora arrivare.

Auto storica (Depositphotos foto)
Auto storica (Depositphotos foto) – www.vehiclecue.it

Chi paga solo 10,33€ di bollo?

Se hai una moto d’epoca in Valle d’Aosta, sappi che potresti cavartela con una cifra quasi simbolica. La regione ha stabilito che i motoveicoli storici ultratrentennali devono pagare solo 10,33€ all’anno di tassa di circolazione se vengono utilizzati su strade pubbliche. Per le auto, invece, l’importo è un po’ più alto, ma comunque irrisorio: 25,82€ annui. E la cosa bella è che non serve nemmeno fare domanda, perché l’esenzione è automatica.

Attenzione però: se la moto non viene mai utilizzata su strada, allora non bisogna pagare nemmeno quei pochi euro. Se invece la si usa, bisogna portare sempre con sé la ricevuta di pagamento, perché in caso di controlli può essere richiesta dalle forze dell’ordine. Un piccolo dettaglio, ma meglio non farsi trovare impreparati.